Gli sviluppatori di Battlefield 6 hanno svelato nuovi dettagli sull’aggiornamento Winter Offensive, che debutterà il 9 dicembre. Il team, già impegnato nelle ultime settimane per risolvere diverse criticità segnalate dalla community, annuncia un intervento mirato su tre macro-aree: comparto audio, bilanciamento delle modalità e sistema di combattimento.
La patch punta anzitutto a correggere i noti problemi sonori. Priorità sarà data ai rumori essenziali per il gameplay, come quelli da combattimento e dei veicoli, con particolare attenzione alla definizione delle distanze, alla chiarezza dei passi e alla percezione spaziale. Parallelamente, il team lavorerà su performance e gestione della memoria, cause principali dell’assenza o della distorsione di alcuni effetti.
Novità rilevanti anche per Rush e Breakthrough, che riceveranno un’importante revisione per migliorare il flusso degli attaccanti e ridurre la pressione eccessiva sui difensori. In Breakthrough verranno ridefinite zone di cattura e disponibilità dei veicoli, con l’obiettivo dichiarato di riequilibrare il tasso di vittorie tra le due squadre.
In Rush cambieranno alcune postazioni M-COM su Manhattan Bridge e Liberation Peak, così da favorire l’avanzata offensiva e rendere più lineare il passaggio tra i settori. Entrambe le modalità beneficeranno di punti di cattura ridisegnati per una migliore leggibilità tattica, insieme alla revisione dei veicoli per ridurre i colli di bottiglia più frequenti. Previsti inoltre vari interventi su interfaccia, minimappa e responsività dei comandi, mentre resta in osservazione il fronte delle performance generali.
Il Winter Offensive Update interverrà in profondità anche su hit-registration e netcode: migliorato l’allineamento delle traiettorie di proiettili nelle situazioni più concitate, compresi gli spari durante la transizione allo zoom. Ottimizzazioni aggiuntive puntano a rendere più affidabile la registrazione dei colpi negli scontri ravvicinati e a risolvere i problemi di geometrie ancora visibili anche dopo la distruzione.
Sul fronte della visibilità, i soldati dovrebbero risultare più riconoscibili in ambienti bui o poco contrastati. Animazioni da prono aggiornate e interventi su illuminazione ed esposizione aiuteranno a distinguere meglio i bersagli, soprattutto nei passaggi tra aree interne ed esterne.
Infine, ampio lavoro anche sulle armi, con interventi su controllo del rinculo, accessori, precisione del primo colpo e gestione delle categorie. L’obiettivo dichiarato è rendere il gunplay più costante e prevedibile.
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