Call of Duty HQ si conferma attualmente come il secondo gioco più popolare su PlayStation e Xbox per coinvolgimento settimanale dei giocatori negli Stati Uniti, mentre Battlefield 6 mostra un lieve calo su entrambe le piattaforme secondo la stessa metrica. Il confronto, tuttavia, non è semplice: le prestazioni di Call of Duty HQ derivano infatti dalla somma di più titoli, rendendo impossibile isolare i dati di engagement dei singoli giochi.
Battlefield 6 e Call of Duty: Black Ops 7 sono arrivati sul mercato rispettivamente il 10 ottobre e il 14 novembre. Il 19 novembre, Electronic Arts ha annunciato Battlefield 6 come lo sparatutto più venduto del 2025. Una relazione di Circana pubblicata il giorno successivo ha confermato la dichiarazione, indicando che il titolo EA era già diventato il gioco più venduto dell’anno negli Stati Uniti dopo poche settimane.
A distanza di circa un mese, però, Battlefield 6 sembra aver perso parte della spinta iniziale. Lo suggeriscono i nuovi dati condivisi da Mat Piscatella, Senior Director di Circana, che fotografano l’andamento settimanale dei giochi più giocati negli USA. Secondo le stime, Call of Duty HQ è oggi il secondo titolo più giocato sia su Xbox sia su PlayStation per utenti attivi settimanali, mentre Battlefield 6 è scivolato dal sesto al settimo posto nella settimana conclusa il 13 dicembre.
Nonostante Call of Duty appaia in buona salute dopo il lancio di Black Ops 7, il confronto resta difficile: Call of Duty HQ include anche esperienze free-to-play come Warzone, che gonfiano il dato complessivo. Inoltre, recenti report indicano che le vendite iniziali di Black Ops 7 sarebbero state inferiori alle attese in alcuni mercati. In questo contesto, Battlefield 6 potrebbe mantenere la leadership nelle vendite USA entro fine anno, anche se le prospettive a breve termine sul fronte dell’engagement restano più incerte.
Su Steam lo scenario si ribalta. Il 25 dicembre, Call of Duty HQ ha registrato un picco simultaneo di 51.017 giocatori, poco più della metà dei 99.369 di Battlefield 6, secondo i dati SteamDB. Poiché il dato di Call of Duty aggrega più giochi, emerge che Black Ops 7, preso singolarmente, sarebbe ancora dietro a Battlefield 6 sulla piattaforma Valve. Il settimo posto su console non è comunque un segnale allarmante per EA: a oltre due mesi dal lancio, Battlefield 6 mantiene una base di giocatori solida.
Guardando al futuro, Battlefield RedSec potrebbe cambiare le carte in tavola. Lanciato a fine ottobre 2025, il battle royale free-to-play con progressione condivisa rappresenta per Battlefield 6 ciò che Warzone è per Black Ops 7. Tra contenuti stagionali, aggiornamenti delle playlist e nuove modifiche, RedSec offre a EA e DICE uno strumento concreto per sfidare il dominio dell’ecosistema Call of Duty nel prossimo futuro.
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