Home Videogiochi Speciali God of War non è ancora pronto a staccarsi da Kratos, anche se dovrebbe

God of War non è ancora pronto a staccarsi da Kratos, anche se dovrebbe

Attenzione: il seguente articolo contiene spoiler sulla saga di God of War. Se non avete giocato Ragnarok e il DLC gratuito Valhalla, sappiate quindi che incapperete in anticipazioni. Proseguite di conseguenza con cognizione di causa.

La serie reboot di God of War è stata due dei videogiochi di maggior successo degli ultimi tempi, con il capitolo del 2018 che ha vinto il premio come gioco dell’anno e il sequel, God of War Ragnarok , che ha perso per un soffio a causa di un certo Elden Ring, che nel 2023 si è portato a casa la statuetta più importante dei The Game Awards. Come ben sappiamo tuttavia, Kratos prima dell’avventura norrena ha iniziato il suo viaggio nell’industria videoludica nel 2005 con il primissimo gioco creato da Santa Monica.

Ciò che era iniziato come una ricerca di vendetta contro Ares, che ricordiamo essere colpevole di aver ingannato lo spartano facendogli uccidere moglie e figlia, è ora arrivato ad un vero e proprio salto emotivo. Il Fantasma di Sparta ha infatti ora ha superato il senso di colpa e il dolore del suo passato per diventare una persona migliore, nonché un padre migliore.

God of War è una serie che si sta avvicinando al suo ventesimo anniversario, ed ha accompagnato milioni di giocatori dalla Grecia all’estremo nord, con annesse evoluzioni di personaggi ed emozioni. Kratos ne ha passate tante, dalla lotta per il potere alla lotta per la sua famiglia, ma sembra che il suo viaggio non sia affatto vicino alla fine.

Il DLC gratuito Valhalla di God of War Ragnarok ha infatti avuto l’occasione di chiudere una volta per tutte le vicende del barbuto protagonista, ma invece di coglierla, ha deciso di sviluppare ulteriormente il suo arco narrativo e sostanzialmente prepararlo per una vita completamente diversa. Proprio per questo, l’azione compiuta dallo studio americano potrebbe essere una prova sufficiente a suggerire che il vecchio Dio della Guerra non andrà da nessuna parte, almeno per il prossimo futuro.

Ritiro rimandato

Il DLC Valhalla di God of War Ragnarok è stata un’aggiunta incredibilmente emozionante (come peraltro vi abbiamo raccontato nel nostro speciale) poiché porta Kratos in un viaggio personale per superare il suo senso di colpa e la vergogna generata dalle sue azioni passate. Questo fardello lo ha infatti sempre perseguitato, arrivando addirittura ad frapporsi tra lui e Atreus. Per la maggior parte, la narrativa della “nuova” saga ruota attorno allo sviluppo del personaggio di Kratos, sebbene la sua relazione con Atreus sia stata utilizzata per accelerare ulteriormente questa maturazione, fino ad arrivare al suo apice con il secondo capitolo norreno.

Kratos ha difatti dimostrato di essere un uomo tormentato fin dall’inizio della storia di God of War, ma per fortuna, Valhalla ha deciso di mettere un punto a tale vicenda trasformando Kratos da Dio della Guerra a Dio della Speranza. Nel contenuto aggiuntivo, lo spartano affronta la versione più giovane di se stesso sul trono, rimproverando ogni atto crudele commesso, ma al contempo riconoscendo di aver imparato dagli errori e di essere divenuto un uomo migliore grazie ad essi.

Valhalla si pone quindi l’obiettivo di concludere la storia personale del burbero protagonista, offrendo la perfetta occasione narrativa per farlo ritirare dalle scene, ma come ben sappiamo egli sostituisce il suo io più giovane sul trono e accetta di unirsi a Freya nell’essere il dio di cui le persone hanno bisogno.

I misteriosi piani di Santa Monica

Il fatto che Valhalla non abbia sancito l’addio di Kratos, suggerisce fortemente che Santa Monica abbia svariati piani per il Fantasma di Sparta. Nonostante Atreus ora sembri assumere un ruolo più importante, Kratos potrebbe continuare a rivestire i suoi panni fino alla fine della serie. Questa è una buona notizia per coloro che si sono affezionati a questa versione più vecchia e saggia del personaggio, ma dal punto di vista narrativo forse congedarlo poteva essere la mossa migliore.

La sua storia va avanti ormai da svariati anni ed era probabilmente giunto il momento che qualcuno prendesse il suo posto. Tuttavia, come è noto, Kratos è vivo e vegeto e pronto per il prossimo viaggio che Santa Monica potrebbe preparargli. Per quanto nulla sia confermato, è quasi ovvio affermare che lo spartano tornerà ancora alla ribalta, almeno per un’ultima, epica avventura.

Voi cosa ne pensate in merito? Siete favorevoli o contrari ad una prosecuzione delle avventure di Kratos? Fatecelo sapere.

Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

EA Play pronto ad aumentare di prezzo, ecco i nuovi listini

Electronic Arts è attualmente sotto i riflettori mediatici dell’industria. Dopo aver infatti...

Vampire Survivors arriva anche su PlayStation, è ufficiale!

Il fenomeno chiamato Vampire Survivors sembra non avere alcuna intenzione di rallentare....

Mouse, l’FPS in stile cartone animato anni ’30, torna a mostrarsi in un trailer

Mouse è uno sparatutto in prima persona sviluppato da Fumi Games, e...

Botta e risposta tra Grubb ed EA: il remake di Dead Space 2 esiste oppure no?

Poche ore fa il noto insider Jeff Grubb ha riferito il fatto...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425