A sorpresa, Rockstar Games ha pubblicato il secondo trailer di Grand Theft Auto VI in uno dei martedì più ordinari dell’anno, cogliendo alla sprovvista l’intero settore videoludico. Il nuovo video, decisamente più sostanzioso rispetto al teaser di debutto, offre una panoramica intrigante su quello che promette di essere il titolo più atteso della prossima generazione.
La clip ha confermato ulteriormente la data di uscita, che come sappiamo è slittata al 26 maggio 2026, esclusivamente per PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Nonostante l’indicazione di una data precisa faccia ben sperare, il rischio di ulteriori ritardi non può essere escluso, anche se appare ormai abbastanza difficile come strada, visto il posticipo di oltre un anno.
Il rinvio porterà infatti ad un intervallo di quasi 13 anni tra questo nuovo capitolo e GTA V, un’attesa record che riflette sia la complessità del progetto sia la delicata congiuntura del settore. Intanto, cresce l’ipotesi che il prezzo base del gioco possa superare gli 80 euro, avvicinandosi alla soglia psicologica dei 100 euro per l’edizione standard.
Ciononostante, per riportare un po’ in ottica positiva l’umore, abbiamo deciso di proporre alcuni dettagli emersi in rete e scovati dai più attenti giocatori all’interno del trailer, in modo da arricchire la conoscenza del prodotto, grazie anche a piccole chicche inserite (come sempre) da Rockstar Games.
Un cast che inizia a prendere forma?
Nonostante la casa della grande R non abbia ancora ufficializzato il cast, i fan più attenti credono di aver identificato alcune voci chiave. Secondo i rumor più accreditati, i protagonisti Jason Duval e Lucia Caminos sarebbero interpretati rispettivamente da Dylan Rourke e Manni L. Perez. Indizi social e vecchi leak sembrano avvalorare questa teoria.
Certa, invece, sembra essere la presenza di Stephen Root (Barry, King of the Hill) nel ruolo di Brian Heder, un ex trafficante legato a Jason. Più incerta, ma suggestiva, la possibile partecipazione di Matty Matheson (The Bear) nel ruolo di un teorico della cospirazione.
Le musiche
Il trailer è accompagnato da una selezione musicale eclettica e potentissima, che include:
- Hot Together – The Pointer Sisters
- Everybody Have Fun Tonight – Wang Chung
- Child Support – Zenglen
- Talkin’ to Myself Again – Tammy Wynette
Questi brani, insieme a Love Is a Long Road di Tom Petty già presente nel primo trailer, lasciano intendere che la radio del gioco offrirà una forte componente rock, e forse anche country, come non si vedeva dai tempi di San Andreas.
Una mappa colossale
GTA 6 sarà ambientato in una versione moderna di Vice City e includerà l’intero stato immaginario di Leonida, ispirato alla Florida. Oltre a Vice City, i giocatori potranno esplorare Port Cellhorn, Ambosia, la zona umida di Grassrivers e il Mount Kalaga National Park. Una scala inedita per la saga, che potrebbe replicare, o addirittura superare, l’approccio totalizzante di Red Dead Redemption 2.
Grafica da sogno (speriamo)
Il comparto visivo del trailer è stupefacente: modelli dettagliati, illuminazione realistica e ambienti incredibilmente rifiniti. Tuttavia, il video non mostra sequenze di gameplay. Rockstar ha però confermato che il trailer è stato catturato su PlayStation 5 base, lasciando ben sperare su una fedeltà grafica tra cinematiche e gioco attivo. Ovviamente rimangono tutti i punti di domanda del caso, come quello che prevede un downgrade estetico nella build finale rispetto a quanto mostrato.
Targhe, animali e volti
Tra i dettagli più curiosi spicca la varietà di targhe automobilistiche, che includono riferimenti a “Glorianna” (Georgia) e Liberty City, segnalando un mondo più interconnesso e realistico.
Un altro elemento sorprendente è la grande presenza di fauna selvatica: pesci, alligatori, cervi e persino gatti da minimarket. Un richiamo diretto alla cura maniacale per il mondo naturale vista in Red Dead Redemption 2.
Nel trailer compare anche un personaggio che ricorda Phil Cassidy, storico volto della saga, in uno spot per Ammunation. Considerate le incongruenze temporali, è probabile si tratti di suo figlio, piuttosto che di un reboot del personaggio.
Il Ritorno delle meccaniche più amate?
Le scene del trailer mostrano una progressione visiva del tenore di vita dei protagonisti, che passano da appartamenti modesti a locali esclusivi. Questo potrebbe preannunciare un ritorno delle meccaniche di personalizzazione di vestiti e immobili. Inoltre, Lucia è vista combattere in una gabbia da MMA, mentre Jason solleva pesi in spiaggia, segnali che lasciano intuire un’espansione delle attività secondarie e forse anche un ritorno alle statistiche fisiche.
La componente “heist” sarà nuovamente centrale: rapine, furti in volo e piani criminali su larga scala sembrano al centro della narrativa. Alcuni colpi saranno probabilmente liberi, altri legati alla storia principale.
Armi personalizzabili e riferimenti a RDR 2
Gli appassionati di armi potranno contare su un sistema di personalizzazione avanzato, con diverse varianti di una stessa arma mostrate nel trailer. Un dettaglio che fa pensare a un’eredità diretta da Red Dead Redemption 2.
Anche i riferimenti all’universo di RDR non mancano: su una banconota da un dollaro appare il volto del presidente Hardin, già menzionato nella saga western di Rockstar. Un piccolo Easter egg che alimenta la teoria di un universo condiviso.
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