Home Videogiochi News Six Major agosto 2020: recap del mini major europeo

Six Major agosto 2020: recap del mini major europeo

Si aprono i giochi anche del Six Major europeo in questo caldissimo agosto che sfocerà poi nell’inizio del secondo stage delle varie competizioni regionali di Rainbow Six Siege.

A contendersi il titolo di campione quattro tra le migliori squadre che hanno dato vita ad una competizione accanita fatta di colpi di scena e sorprese soprattutto per le posizioni che gravitano attorno alla quarta. Primi in classifica i Rogue: la squadra tedesca ha subito nelle fasi iniziali per poi operare una grandiosa rimonta che li ha portati ad confermarsi con la loro pericolosità soprattutto in seguito ai cambi operati al roster. Dopo un avvio molto convincente rinominato giocosamente “Route 7-1” i BDS hanno perso un po’ il polso della situazione cedendo il passo e, forse, dedicandosi, a qualificazione ormai in pugno, a preparare le mappe e le tattiche da mostrare in questo torneo. Probabilmente con qualche pareggio di troppo che ne ha pregiudicato il posizionamento al vertice del girone, ad occupare il terzo posto sono i G2. Il team di UUNO e compagni ha concluso molto bene un girone in cui avrebbero potuto dare sicuramente molto di più, tanti punti buttati e tante occasioni sprecate soprattutto nei big match che hanno pesato davvero tanto sulla classifica finale. Con il miracolo avvenuto nell’ultima giornata di European League grazie ai francesi dei BDS che hanno battuto i Natus Vincere per 7-5 sono i Virtus.pro l’ultima squadra qualificata per questo Six Major. I russi non hanno convinto troppo durante il corso della stagione e hanno dato la sensazione che, più che di loro merito, si sia trattato di demerito avversario. Che sia il momento di smentire queste sensazioni ?

Si inizia subito col botto! Rogue contro Virtus.pro è la prima semifinale ed il suo primo atto si consuma in Kafé Dostoyevsky dove i russi iniziano subito ad offrire una prestazione estremamente aggressiva che prende i russi in contropiede e gli permette di chiudere la prima parte di questo match in vantaggio per 5-1. Un solo matchpoint annullato e la magia di Rask consegnano la prima mappa ai Virtus.pro, si passa a Clubhouse dove i primi sei round sono ancora in favore dei russi con un parziale di 4-2 ed una prestazione magistrale da parte di Rask. I Rogue però stavolta non rimangono a guardare e riescono, dopo essersi portati sul matchpoint, a riacciuffare questa Bo3 con un 7-4. Tutto è rimesso  ad Oregon dove però i VP riprendono il volo e dopo aver bruciato un paio di round chiudono anche la decider sul risultato di 7-3 andando a conquistare la upper bracket.

Si passa ad un match di sostanza di questo Major: BDS contro G2. Totalmente a sorpresa, dopo averla vista una volta sola in tutta la European League, si inizia da Parco Divertimenti. Partita molto serrata nella prima frazione con le due squadre che si contendono un round dopo l’altro in un equilibrio bilanciatissimo e appassionante che sfocia in un 4-2 in favore dei tedeschi. Assurdo quello che si inventano Pengu al round 7 con un impact trick da un lato all’altro di Stanza del trono che porta Dezachu (caster internazionale a definirlo) il David Beckham di Siege, e Virtue che realizza una tripla devastante sulla porta della stessa bomba. I G2 mettono definitivamente la freccia in difesa ed ottengono una schiacciante vittoria per 7-2 assicurandosi la prima mappa. La seconda è Consolato e nonostante sia la scelta dei francesi, questi non riescono ad entrare in partita e al cambio dei ruoli sono sotto 5-1. La seconda frazione di gioco si apre in forte favore dei BDS ma Pengu e compagni mettono sotto chiave il 7-4 e volano in upper bracket contro i Virtus.pro.

Prima e seconda spedite entrambe in lower bracket ma ora, tutto quello che conta è vincere perché chi perde torna a casa e non ha più seconde possibilità. Rogue contro BDS, comunque vada, una delle attese pretendenti al titolo dovrà salutare la competizione. I tedeschi sembrano totalmente nel pallone e i BDS ne approfittano portandosi sul 4-2 nel primo scontro di Clubhouse. I primi classificati provano la reazione d’orgoglio ma non riescono a rompere il dominio avversario e perdono 7-5. Sull’onda dell’entusiasmo Shaiiko e compagni devono cercare di dimenticare quanto successo in Consolato contro i G2 e portare a casa il risultato. La fase offensiva sembra regalare loro molta soddisfazione: 4 round su 6 portati a casa  per poi concederne solo uno prima di aggiudicarsi il 7-3 finale e la finale di lower bracket che, come al solito, li vedrà impegnati con la perdente tra VP e G2. Clamorosa eliminazione per i Rogue dai quali ci si aspettava sicuramente molto di più di così.

Virtus.pro vs G2, finale di winner bracket, la partita che spedisce in finale la squadra con una mappa di vantaggio come da regolamento. Villa è la scelta dei russi e sarà proprio il punto di partenza di questo match. Non vediamo molto della prima frazione di gioco ma possiamo intuire che i tedeschi abbiano fatto quello che meglio sanno fare: vincere le partite in Villa. Tra un problema tecnico e l’altro, dunque, arriviamo all’inversione dei ruoli sul risultato clamoroso di 6-0. Subito matchpoint quindi per i G2 che si trovano con il coltello dalla parte del manico in una mappa in cui la difesa, di solito, ha la meglio facilmente. Difese che però non stanno avendo la più serena delle giornate e dopo ben 4 round bruciati i G2 trovano il 7-4 mettendo la parola fine su questa prima mappa. Si passa a Kafé Dostoyevsky con la squadra “di casa” nuovamente in difesa. Arriva la reazione da parte dei Virtus.pro che riescono a chiudere questa prima frazione sul 4-2. La partita si scalda nella seconda frazione con i G2 che sembrano riprendere il controllo della situazione portandosi sul matchpoint ed è CTZN a confermare questa sensazione con una incredibile tripla uccisione all’ultimo round. Prima finalista la squadra tedesca, con una mappa di vantaggio. VP che se la vanno a vedere con i BDS per la loro seconda chance.

Ultimo spot per la gran finale che si decide dunque tra Virtus.pro e BDS. La prima mappa è Consolato e sono i padroni di casa a fare la voce grossa vincendo ben quattro round su sei. All’inversione delle parti non cambia l’andazzo della partita, i VP vincono solo due round consentendo ai francesi di mettere una mano sulla finale Bo5. La seconda mappa è Oregon e la prestazione dei BDS è semplicemente schiacciante: i francesi trovano la via per il matchpoint concedendo solamente due round alla compagine russa. C’è tempo per altre due vittorie dei VP ma il risultato finale è un 7-4 che sfocia nel definitivo 2-0 per i BDS.

Sarà dunque rematch tra G2 e BDS, da un lato i tedeschi che hanno spedito i loro avversari nella lower bracket, dall’altro, i francesi dovranno cavalcare l’onda dell’entusiasmo per provare subito a pareggiare il punteggio iniziale, che ricordo essere 1-0 per regolamento dato che i G2 vengono dalla winner bracket, e prendersi la propria rivincita. Le ostilità si aprono in Villa, mappa che nel corso della regular season è stata spesso e volentieri a favore del team di UUNO e compagni. La prima frazione di gioco però racconta una storia diversa con i francesi perfettamente in grado di giocare con il cronometro e le frag abbastanza da vincere 4 round su 6. La mappa procede con un colpo di scena dietro l’altro, i G2 riconquistano il comando portandosi sul matchpoint ma i BDS non stanno a guardare e si arriva al round numero 15, dove ancora una volta i tedeschi riescono a vincere la sfida dei nervi dell’ultimo round per l’8-7 finale che li porta sul 2-0. La seconda mappa è Oregon e sono ancora i francesi a mettere le cose nel proprio verso all’inizio con un altro 4-2, stavolta, però riescono a prendere il controllo pieno della situazione contrattaccando ogni offensiva dei tedeschi e riuscendo a portarsi a casa un netto e meritato 7-3. Terza mappa, nonché seconda pick dei G2, Kafé Dostoyevsky. I BDS non hanno accusato la botta morale di Villa e sono riusciti ad accorciare le distanze in Oregon, per poi trovare un altro importante vantaggio iniziale nella mappa russa (4-2). Le due squadre sfiorano i supplementari ma invece si va alla decider dopo il 7-5, Clubhouse. Il rematch della quarta giornata si conclude con la vittoria finale dei BDS che completano una storica rimonta aggiudicandosi il trofeo, i punti S.I. ed il ricco prize pool.

Classifica finale EU

  1. BDS Esport 285 pt S.I. $62.500
  2. G2 Esports 165 pt S.I. $31.250
  3. Virtus.pro 105 pt S.I. $18.750
  4. Rogue 50 pt S.I. $12.500

Questa top 4 ha già ottenuto 225pt S.I. per essersi qualificata al Major Europeo.

 

Scritto da
Mark

Appassionato di videogiochi ed entusiasta del racconto. Il mio sguardo è fisso al mondo esportivo con particolare attenzione verso Rainbow Six Siege, nella speranza che il movimento italiano possa diventare sempre più significativo.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Fortnite 5 Stagione 2, le divinità sono qui! Trailer e contenuti di Miti & Mortali

Epic Games ha ufficialmente rivelato il trailer cinematografico completo per la seconda...

Star Wars: Battlefront Classic Collection si mostra nel trailer di lancio

In occasione del passato Nintendo Direct: Partner Showcase, la casa della grande...

God of War, nuovi capitoli sarebbero in fase di sviluppo!

Secondo alcuni rumor Santa Monica Studios è al lavoro su un nuovo...

Fan di Star Wars lanciano petizione per riavviare il gioco The Mandalorian cancellato da EA

Non è stata una bella settimana per i fan di Star Wars,...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425