Microsoft ha smentito ufficialmente le voci circolate nelle ultime ore sul presunto ritiro di Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming e figura di riferimento per il marchio Xbox. Le indiscrezioni, rimbalzate online in seguito ai recenti licenziamenti di massa annunciati dall’azienda, parlavano di un imminente addio di Spencer dopo il lancio della prossima generazione di console Xbox.
“Phil non andrà in pensione a breve”, ha dichiarato Kari Perez, responsabile della comunicazione per Xbox, in una nota rilasciata a The Verge. La smentita arriva in risposta a un post pubblicato dal noto leaker GhostOfHope, secondo il quale Spencer si sarebbe fatto da parte nei prossimi mesi, lasciando il timone a Sarah Bond, attuale presidente di Xbox.
Sebbene la dichiarazione ufficiale non entri nel merito di tutti i dettagli riportati nel rumor, Microsoft chiarisce che non è previsto alcun passaggio di consegne nel futuro immediato. Anche Frank Shaw, responsabile globale della comunicazione dell’azienda, è intervenuto sulla piattaforma X, affermando che almeno una parte della voce è stata inventata.
Phil Spencer è alla guida della divisione Xbox dal 2014, quando fu promosso dal ruolo di responsabile di Microsoft Studios. Durante il suo mandato, ha gestito momenti chiave per l’ecosistema Xbox, tra cui il lancio delle console Xbox Series X|S, l’espansione del servizio Xbox Game Pass e le importanti acquisizioni di Activision Blizzard e ZeniMax Media. Sotto la sua leadership, Xbox ha inoltre ampliato la propria presenza su altre piattaforme, tra cui PlayStation e Nintendo Switch.
Tuttavia, mentre Spencer resta saldamente al suo posto, Microsoft continua il processo di ristrutturazione interna che sta colpendo duramente anche il settore gaming. Nelle ultime ore, è stata confermata la cancellazione di progetti come Perfect Dark ed Everwild, mentre Turn 10 Studios, sviluppatore di Forza Motorsport, si prepara a tagliare oltre 70 posti di lavoro. Anche ZeniMax Online Studios avrebbe interrotto lo sviluppo di un MMORPG noto internamente con il nome in codice Blackbird, in lavorazione dal 2018.
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