A due mesi dal debutto ufficiale di Borderlands 4, il CEO di Gearbox Software, Randy Pitchford, sorprende i fan pubblicando in anticipo un’immagine della mappa completa con la posizione dei 200 collezionabili del gioco, le bobblehead di Marcus Kincaid.
La curiosa anteprima è arrivata direttamente da una serie di post su X, nei quali Pitchford ha raccontato il processo creativo dietro l’enorme open world del nuovo capitolo e la scelta di disseminare le iconiche statuette del mercante d’armi in ogni angolo del gioco. Secondo lo stesso Pitchford, si tratta di oggetti talmente ben nascosti che “la maggior parte dei giocatori non ne vedrà nemmeno una”.
Eppure, allegata ai post, è comparsa una mappa con tutte le posizioni dei collezionabili già evidenziate. Una mossa che ha acceso il dibattito tra i fan, preoccupati che questo potesse rovinare il gusto della scoperta. Pitchford ha replicato con toni distesi: “Tutte queste informazioni saranno comunque disponibili online dal giorno del lancio,” ha scritto, invitando i giocatori a ignorare le soluzioni dettagliate per godersi la sfida.
Anche perché, precisa, la mappa condivisa mostra solo una vista d’insieme, senza possibilità di ingrandimento, rendendo comunque complessa l’individuazione di tutti i collezionabili senza l’aiuto di guide approfondite.
Borderlands 4 è atteso per il 12 settembre su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Una versione per Nintendo Switch 2 è prevista più avanti nel corso dell’anno. Nel frattempo, Gearbox ha pubblicato un nuovo trailer dedicato a Vex, la Sirena protagonista del prossimo capitolo.
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