Il tanto atteso Metroid Prime 4: Beyond segna un’importante uscita cross-generazionale, approdando sia su Nintendo Switch sia sulla nuova Nintendo Switch 2. Il gioco segna il ritorno di Samus Aran, protagonista iconica della saga, che questa volta si trova sul pianeta Viewros, dove aiuta la civiltà Lamorn e affronta il suo storico rivale, Sylux.
Le differenze tecniche tra le due console emergono soprattutto nei diversi modalità di prestazioni. Su Nintendo Switch originale, Metroid Prime 4 gira a 60 fps costanti, mentre la Switch 2 offre una modalità qualità sempre a 60 fps e una modalità prestazioni fino a 120 fps, permettendo ai giocatori di scegliere come vivere l’esperienza di gioco. Le principali differenze si notano nella risoluzione di rendering, nelle texture e nelle ombre, con lievi variazioni nei livelli di dettaglio (LOD). Al di fuori di questi aspetti, le versioni risultano molto simili, considerando che lo sviluppo era già avanzato per la prima Switch prima di iniziare l’adattamento per Switch 2.
La gestione della risoluzione contribuisce ulteriormente alle differenze tra le due versioni. La modalità qualità di Switch 2 porta l’immagine da 1440p a 4K, mentre la modalità prestazioni scende a 1080p con texture ridotte. La Switch originale, invece, si attesta sui 900p in modalità docked e circa 540p in modalità portatile, confermando i limiti della console. La stabilità delle prestazioni è giudicata molto buona su tutte le piattaforme, mentre i tempi di caricamento registrano un netto miglioramento sulla Switch 2, risultando circa cinque volte più rapidi.
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