Era lo scorso 4 Dicembre 2013 quando una software house di nome Red Barrels decise di rilasciare un gioco destinato ad impaurire migliaia di videogiocatori. Quel gioco era Outlast, titolo horror ambientato in un ospedale psichiatrico, in cui impersonavamo un giornalista che, per girare un servizio, decide di entrare nell’ospedale, scoprendo un’oscura entità al suo interno. Il gioco fu un grande successo, grazie alla sensazione di terrore che riusciva a trasmettere. L’unica fonte di luce proveniva infatti dalla nostra telecamera e, quando ci trovavamo di fronte a dei nemici, l’unica cosa da fare era scappare a gambe levate. In seguito, Outlast raggiunse anche PS4 e Xbox One e fu inoltre rilasciato un DLC prequel: Outlast: Whistleblower, che raccontava la storia di colui che aveva avvertito il giornalista che qualcosa di strano stava avvenendo dentro il centro psichiatrico.
Per tutti coloro che non si sono ancora “stufati” di spaventarsi è giunta, pochi istanti fa, una buona notizia. Philippe Morin, co-fondatore della software house ha infatti annunciato lo sviluppo di Outlast 2 che vedrà nuovi personaggi, sebbene non sia stato specificato se ci sarà o meno qualche collegamento con il primo capitolo. Inoltre, ancora non è chiaro se le meccaniche di gioco, come l’utilizzo della telecamera, rimarranno invariate o se sarà inserita qualche nuova feature.
Per ricevere nuovi aggiornamenti sulla questione rimanete su Uagna. Nel frattempo potete ammirare Mr. Black alle prese con il primo capitolo, in cui non mancano momenti di puro terrore.
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