Bandai Namco apre l’anno fiscale con risultati da primato.
Nel primo trimestre del 2026, il colosso giapponese dell’intrattenimento ha registrato un fatturato netto di 300 miliardi di yen (circa 2 miliardi di euro), in crescita del 7,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile operativo è salito del 17,9%, toccando i 51,9 miliardi di yen (390 milioni di euro), mentre l’utile ordinario ha raggiunto quota 54,6 miliardi di yen (369 milioni di euro), con un incremento dell’11,4%.
La divisione Digitale, responsabile del settore videoludico, ha chiuso il trimestre con vendite per 108 miliardi di yen (730 milioni di euro), +1,3% anno su anno. Ben più marcata la crescita dell’utile operativo, balzato del 47,7% a 21,7 miliardi di yen (147 milioni di euro).
A trainare i conti è stato soprattutto il franchise di Mobile Suit Gundam, che ha visto le vendite impennarsi dell’81,2% grazie a iniziative di marketing e contenuti crossmediali in vista del 50° anniversario previsto per il 2029. Il marchio è risultato la proprietà intellettuale più venduta del trimestre, superando One Piece, che ha registrato un lieve calo dell’1,5%. Anche il titolo mobile SD Gundam G Generation Eternal, lanciato il 16 aprile, ha avuto “un solido avvio”, secondo l’azienda.
Il nuovo capitolo sviluppato da FromSoftware, Elden Ring Nightreign, uscito il 30 maggio, ha contribuito ai risultati positivi. Bandai Namco ha confermato vendite superiori alle cinque milioni di copie, senza però fornire dati più precisi sulle vendite effettive.
Nel complesso, la compagnia ha venduto 10,8 milioni di unità tra giochi per console domestiche e titoli portatili. Le nuove uscite hanno totalizzato 4,62 milioni di copie, mentre i giochi di catalogo hanno raggiunto 6,13 milioni. Nel trimestre sono stati pubblicati 15 nuovi titoli (33 considerando anche le versioni localizzate).
Scrivi un commento