Nonostante le critiche iniziali per un possibile prezzo di lancio di 80 dollari, Borderlands 4 sembra aver riconquistato la fiducia del pubblico grazie alle ottime impressioni raccolte durante il Borderlands Fan Fest. Le sessioni hands-on e i trailer mostrati hanno evidenziato un titolo che, pur restando fedele alle sue origini, introduce significative novità nel gameplay.
Parlando con GamesRadar, lo sceneggiatore Taylor Clark ha chiarito che lo sviluppo del gioco non è stato guidato da logiche di mercato:
Borderlands ha quasi l’età per prendere la patente. Sarebbe strano se non stesse crescendo e adattandosi costantemente. Siamo un team creativo, e abbiamo idee che vogliamo esprimere attraverso Borderlands 4; vogliamo che il gioco sembri ancora una volta una novità assoluta.
Il produttore esecutivo Chris Brock ha aggiunto che, se Borderlands 3 aveva un focus preciso sul combattimento, questa volta la stessa attenzione è stata rivolta al movimento e all’esplorazione. Il team promette un’esperienza senza caricamenti e con una struttura non lineare: le missioni principali della campagna potranno infatti essere affrontate in quasi qualsiasi ordine.
Durante il Fan Fest, i fan hanno potuto dare uno sguardo anche ad alcune missioni in stile evento pubblico, disponibili in qualsiasi momento, e alla Primordial Vault, un’attività chiave ripetibile utile per potenziarsi durante la storia. Tutto questo contribuisce a un ciclo di gioco più aperto e personalizzabile.
Borderlands 4 sarà disponibile dal 12 settembre su Xbox Series X/S, PlayStation 5 e PC. Una versione per Nintendo Switch 2 è prevista in seguito. Nel frattempo, è già online il trailer della storia, che offre un assaggio dei nuovi antagonisti che i giocatori dovranno affrontare.
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