La scena videoludica è stata colpita duramente dalla improvvisa carenza di RAM scoppiata all’inizio dell’anno, complice il boom dell’intelligenza artificiale. La penuria ha già provocato impennate di prezzo sui moduli di memoria prodotti da marchi affermati come ASUS e MSI.
Ma i PC gamer non saranno gli unici a pagare le conseguenze di questa crisi. Secondo nuove indiscrezioni, anche i produttori di console dovranno fare i conti con il rincaro della memoria, una situazione che sembra però più critica per Xbox Series rispetto a PlayStation 5.
In un nuovo video, il noto insider Moore’s Law Is Dead afferma che Microsoft “non ha pianificato affatto” la gestione della crisi. Di conseguenza, i prezzi di Xbox Series X|S potrebbero presto subire nuovi rialzi o, nel peggiore dei casi, le scorte di console potrebbero esaurirsi.
Secondo l’insider, diversi rappresentanti commerciali di Microsoft avrebbero lanciato l’allarme internamente, confermando la gravità della situazione per il marchio:
I prezzi di Xbox ai prezzi potrebbero aumentare presto a causa del costo delle RAM. […] Questo impatterà sulle console Xbox Series molto, molto presto. Prima di quanto pensiate.
Sul fronte opposto, Sony si troverebbe in una posizione nettamente più solida: grazie alle ampie scorte di GDDR6 acquistate quando i prezzi erano ai minimi, l’azienda giapponese non avrebbe necessità di ritoccare verso l’alto il costo della sua console. Anzi, sarebbe pronta a proporre sconti importanti su PlayStation 5 in vista del Black Friday:
Sony ha pianificato in anticipo, acquistando grandi quantità di RAM quando i prezzi erano bassi, e quindi dovrebbe essere al sicuro per mesi.
Nonostante tutto, Xbox Series X|S continuano a registrare vendite inferiori rispetto a PS5 e alle sue varianti.
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