Un nuovo report firmato da una fonte considerata affidabile nel settore suggerisce che PS5 e Xbox potrebbero subire ulteriori aumenti di prezzo nel 2026, qualora l’attuale crisi legata alla carenza di RAM e al conseguente rincaro dei costi non dovesse rientrare nel breve periodo. Come già emerso nei giorni scorsi, la forte spinta verso l’intelligenza artificiale sta mettendo sotto pressione la disponibilità di memoria, con un inevitabile impatto sui prezzi.
Secondo il noto insider Tom Henderson, la situazione legata a costi e forniture della RAM sta generando forti preoccupazioni tra i produttori di console, al punto che alcune aziende starebbero valutando persino di posticipare il lancio delle console di nuova generazione, inclusa la futura PS6.
In uno scritto pubblicato su Insider Gaming, Henderson spiega che, se il problema dovesse persistere, aziende come Sony potrebbero avere difficoltà nella produzione su larga scala delle console. Uno scenario che, avverte l’insider, “potrebbe tradursi in nuovi aumenti di prezzo per le console dell’attuale generazione nel corso del 2026”.
Gli effetti degli aumenti si sono già fatti sentire in alcuni mercati chiave, Giappone in primis, dove i rincari di PS5 avrebbero penalizzato le vendite. Per arginare l’impatto, Sony ha recentemente introdotto una PS5 Digital Edition più economica, esclusiva per il mercato giapponese, nel tentativo di rilanciare la domanda. Resta però da capire se questa strategia regionale sarà sufficiente a invertire la tendenza.
Per chi non ha ancora acquistato una PS5 o una PS5 Pro e sta valutando l’acquisto, il consiglio implicito è di non aspettare troppo o di approfittare della prossima offerta disponibile. Tuttavia, con Black Friday e festività natalizie ormai alle spalle, non sono previste promozioni di rilievo nel breve termine.
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