Dragon Age: The Veilguard era uno dei giochi più attesi dell’anno, ma come ben sappiamo l’entusiasmo è svanito piuttosto rapidamente fino a prima del lancio. Il pomo della discordia sono stati i molteplici elementi di inclusione che la maggior parte della community di videogiocatori non ha minimamente apprezzato, in quanto forzatamente inseriti all’interno della produzione EA.
Questa situazione ha contribuito a non far mai decollare l’hype attorno al titolo, e la situazione commerciale sembra non essere così rosea, visto che BioWare ha rifiutato di condividere i dati ufficiali sulle vendite.
Tuttavia, un insider ha recentemente rivelato che l’ultimo titolo di Dragon Age dovrebbe aver venduto meno di 1,5 milioni di copie in quasi due mesi, al contrario delle stime della software house, la quale aveva posto come traguardo ben 10 milioni di copie in un trimestre.
Tale comunicazione arriva dallo Youtuber Smash JT:
Gli insider mi hanno contattato dicendo che il gioco ha venduto meno di 1,5 milioni di copie in oltre due mesi dal lancio, rispetto ai 10 milioni previsti nei primi tre mesi.
Se ciò fosse vero, significherebbe un vero e proprio flop per Dragon Age: The Veliguard. BioWare sembra aver fissato obiettivi troppo ambiziosi, poiché il titolo non è riuscito a raggiungere nemmeno il 20% delle vendite previste.
Se ciò non fosse abbastanza, un recente sondaggio ha rivelato che oltre il 90% dei giocatori non è rimasto soddisfatto del gioco. Lo studio è tuttavia ben consapevole del fallimento del titolo, al punto che il regista ha recentemente attribuito la colpa a una campagna d’odio contro Veilguard.
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