Durante un recente incontro con gli azionisti, Ubisoft ha ufficialmente confermato di essere al lavoro su un nuovo capitolo della serie Ghost Recon, questa volta incentrato su una visuale in prima persona.
La notizia è stata riportata da Game File di Stephen Totilo, secondo cui il CEO Yves Guillemot ha citato il progetto tra le nuove uscite su cui la compagnia intende puntare nei prossimi anni. “Il nostro obiettivo è crescere in un mercato in espansione, migliorando le esperienze attuali e sfruttando il lancio di titoli futuri come The Division e Ghost Recon”, ha dichiarato Guillemot, sottolineando l’esperienza di Ubisoft nel settore dei giochi live service, già testimoniata dal successo di Rainbow Six Siege.
A rafforzare l’annuncio è intervenuto anche il CFO Frederick Duguet, rispondendo a una domanda sull’investimento strategico ricevuto da Tencent:
Questi fondi verranno utilizzati per lo sviluppo di franchise di primo piano. Ghost Recon è solo uno degli esempi per i nostri titoli sparatutto in prima persona. Vogliamo inoltre dare ulteriore impulso ai nostri giochi live, come The Crew e For Honor.
Secondo precedenti indiscrezioni riportate da Insider Gaming, il prossimo titolo principale della serie, nome in codice Project Ovr, sarà ambientato in un conflitto fittizio chiamato Naiman War. Il gioco adotterà una visuale in prima persona e trarrà ispirazione dalla serie Call of Duty: Modern Warfare. Alcune sequenze mostrate in anteprima alla redazione suggeriscono un gameplay vicino a quello di Ready or Not.
Il titolo dovrebbe entrare in fase alpha interna entro la fine del 2025, con un possibile lancio fissato per la fine del 2026.
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