Quant’è strana la vita: circa un anno e mezzo fa parlavamo del reboot di Saints Row come un ambizioso progetto dedicato al rilancio di uno dei franchise più scanzonati e divertenti del panorama ludico, mentre oggi ancora facciamo fatica a capire come un prodotto di questo tipo sia stato approvato.
Sappiamo tutti cosa è successo: pubblicato nell’agosto 2022, Saints Row fu un flop clamoroso, una delle più grandi delusioni degli ultimi anni sia per la critica che alle vendite, costringendo poi Embracer Group a chiudere lo studio di Volition per il pesante tonfo. L’IP, secondo quanto riferito, continuerà a esistere anche in futuro, ma il destino è comunque incerto.
Per molti utenti, uno degli errori più grandi del reboot di Saints Row è stato quello di allontanarsi dalle figure di spicco della saga, tra cui l’indimenticabile protagonista Johnny Gat. Suscitano quindi molta curiosità le parole dello youtuber mrsaintsgodzilla21, il quale, in un recente video, ha affermato che una delle prime idee di Volition riguardava proprio il ritorno dei personaggi storici di Saints Row.
Lo youtuber spiega infatti che la storia del reboot era inizialmente incentrata su una nuova storia con Johnny Gat, Dex, Shaundi, Pierce e altri nomi storici. Volition aveva stabilito una regola “20/80” in base alla quale il tono sarebbe stato del 20% come Saints Row: The Third e dell’80% come Saints Row 2, consentendo momenti di caos esagerato bilanciandolo con il gameplay da gangster radicato che i fan hanno adorato il secondo gioco.
Sfortunatamente, i vertici di Volition e i comandi dell’editore Deep Silver presumibilmente hanno portato a uno sviluppo problematico che potrebbe aver sabotato l’idea iniziale, portando a un netto cambiamento nello sviluppo del gioco.
Saints Row è disponibile su PlayStation, Xbox e PC.
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