Resident Evil Requiem uscirà tra pochi mesi e l’attesa è già alle stelle. Il nuovo capitolo della celebre saga horror sarebbe in sviluppo addirittura da prima di Resident Evil: Village, a conferma del lungo ciclo produttivo voluto da Capcom. Ma la novità più rilevante è che il gioco spezzerà una tradizione consolidata della serie.
La casa giapponese ha infatti confermato che Resident Evil Requiem non avrà una demo pubblica, un cambio di rotta significativo dopo anni in cui ogni nuovo titolo del franchise era stato anticipato da una versione di prova.
In un’intervista concessa a Stevivor, il producer Masato Kumazawa ha spiegato che, pur esistendo delle build giocabili, come dimostrato durante la Gamescom, non è prevista alcuna demo per il pubblico:
Per quanto riguarda una demo giocabile, al momento non abbiamo alcun piano per rilasciarla al pubblico. Vogliamo solo concentrarci sul completamento del gioco.
Si tratta di una scelta in controtendenza, considerando che dalla release del remake di Resident Evil 2 quasi ogni capitolo ha offerto una versione di prova. Capcom, questa volta, preferisce convogliare tutte le energie verso lo sviluppo.
Kumazawa ha anche affrontato i rumor relativi alla presenza di Leon S. Kennedy, bollando tutte le indiscrezioni come infondate. Nonostante ciò, molti fan continuano a credere che il personaggio possa essere svelato come sorpresa in un futuro showcase o al lancio.
Resident Evil Requiem arriverà il 27 febbraio 2026 e segnerà il ritorno a Raccoon City del franchise.
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