Era da tempo che Neon Inferno era entrato nei nostri radar: da nostalgici delle sale giochi che hanno consumato sacchetti di gettoni con i vari Metal Slug e Flying Shark, ogni tanto non disdegniamo un titolo del genere. E quando esce un gioco che intende richiamare quelle lontane atmosfere, non possiamo non parlarne. Abbiamo quindi l’occasione di presentarvi le nostre impressioni in questa recensione!
Due killer contro il crimine

Neon Inferno è stato creato dallo studio Zenovia, che nel 2021 aveva realizzato Steel Assault: avevano già quindi messo le mani in pasta nel genere run ’n gun e questo non è il loro primo approccio con gli arcade. In Neon Inferno possiamo impersonare due protagonisti, Angelo e Mariana, entrambi sicari di una rete locale chiamata “La Famiglia”, un sindacato del crimine dal quale riceviamo incarichi tramite il boss principale. I nostri avversari saranno teppisti della yakuza, polizia e reparti d’élite Pangaea, tutti al servizio di politici corrotti.
Noi ovviamente ci occuperemo dei nostri affari, ma anche di dispensare giustizia. Il gioco è ambientato nella New York del futuro, che ricorda un po’ l’atmosfera di Blade Runner: strade sporche e soffocanti, piene di pericoli e angoli bui illuminati dal bagliore dei neon, rappresentate qui con una grafica 2D in pixel art che ci ha fatto un’ottima impressione.
Chi ama i classici arcade può attivare i filtri e far comparire le caratteristiche scanline sullo schermo, che amplificano ulteriormente l’esperienza. Anche le location che visiteremo lasciano il segno: oltre alle strade cittadine e agli interni delle basi, arriveremo in un club notturno o in un teatro dell’opera. Spesso, sullo sfondo, con gli spari frantumiamo vetri, i boss sfondano le pareti… insomma, c’è davvero un grande spettacolo in scena!
Taglia e spara!

Okay, ma adesso basta chiacchiere: in giochi così la cosa più importante è sparare. Precisiamo subito che questo non è un run ’n gun in stile Contra, nel quale dobbiamo eliminare velocissimamente a tutto ciò che si muove: l’azione in Neon Inferno è un po’ più lenta, e questo può essere sia un pro sia un contro, a seconda di cosa ci si aspetta. Il ritmo leggermente più ponderato favorisce i neofiti, che riescono così a stare al passo, ma introduce anche alcune modifiche alle meccaniche classiche che rendono il gameplay più vario e non necessariamente più facile, ma costruito in un modo che secondo noi è molto interessante.
Combattiamo su due piani: uno più vicino a noi, come in un classico gioco 2D, e sullo sfondo, con in quale interagiamo sparando ai nemici con un altro tasto. Ma lo scambio di colpi non è tutto: abbiamo anche una spada, con la quale possiamo eliminare rapidamente i balordi a distanza ravvicinata e anche deviare i proiettili verdi. Quando facciamo cambiare loro direzione possiamo rallentare il tempo, attivando una sorta di bullet time, e mirare il punto in cui li rimbalzeremo.
Per schivare i colpi possiamo rotolare, ma c’è anche il doppio salto. E preparatevi anche a guidare moto, motoscafi, e a saltare le corde… Non può mancare anche il negozietto dove, con i soldi guadagnati, possiamo comprare potenziamenti temporanei per le armi.
Insomma, le attrazioni non mancano, non vi pare? In Neon Inferno non ci si annoia!
A tutto ciò si aggiunge una marea di boss, che secondo i canoni classici occupano metà schermo e a volte anche di più, sparano tutto ciò che hanno, e spesso sono caratterizzati da varie fasi.
I livelli di difficoltà sono i soliti tre, più la modalità arcade, cioè quella in cui dobbiamo finire tutto “con una sola monetina”. Se giocate spesso ai cabinati, probabilmente dovreste partire dall’hard mode e puntare alla modalità arcade per cercare una sfida adeguata.
Purtroppo non abbiamo notato differenze nell’utilizzare i due diversi personaggi, a parte il loro aspetto. Ma la possibilità di giocare Neon Inferno in co-op permette di divertirsi anche con gli amici, proprio come nei vecchi cabinati a doppi controlli.
Un’avventura lampo

Il prezzo di lancio è di 19,99€, quindi perfettamente in linea con la media. È disponibile anche una demo, che permette di valutare con mano le prime parti di Neon Inferno. La durata del gioco non è impressionante, ma in questo genere non lo è mai, a meno che qualcuno non punti a completarlo con una sola monetina: allora le ore prendono tutt’altra piega. Noi, la prima volta, ci abbiamo impiegato poco meno di 3 ore; mentre al secondo giro il tempo si è ridotto a circa 2 ore. Se si parte dal presupposto di giocare questo titolo in hard e arcade riprovandolo più volte, allora probabilmente varrà il prezzo pieno al lancio.
Il suono della città

Abbiamo giocato la versione Steam con un pad Xbox, e ha funzionato tutto alla grande: nessun problema tecnico, controlli intuitivi, e come chicca aggiuntiva c’è anche la possibilità di scegliere la lingua italiana. Ottima anche la piena compatibilità su Steam Deck.
Qualche parola sulla musica: per un gioco così piccolo, fatto da un team sparso in tutto il mondo e apparentemente senza una sede fissa, è stata curata nei minimi dettagli. La colonna sonora, con gli effetti synth, ci ha ricordato nuovamente le mitiche atmosfere di Blade Runner. Le musiche contribuiscono ad amplificare l’effetto della megalopoli sporca e depravata, ma allo stesso tempo ci spingono ad andare avanti.
Vai con l’azione!

Neon Inferno ci ha divertito molto, tanto da programmare ulteriori run. Grafica e musica sono al top, e speriamo che Zenovia possa mantenere questi standard; vale la pena ascoltare la colonna sonora anche fuori dal gioco, e ciò dimostra che è davvero di ottima qualità.
Le meccaniche sono estremamente divertenti, ma teniamo ben presente che Neon Inferno propone un ritmo più lento rispetto a molti classici run ’n gun; un fattore che a noi non ha dato fastidio, ma al contrario abbiamo apprezzato molto.
Capiamo però che i fan dei run ’n gun super veloci, che massacrano gli arcade stick, possano avere qualche obiezione. Ma non possiamo non sottolineare la varietà nel gameplay, la direzione artistica, i boss a più fasi, e il livello di difficoltà adatto a ogni giocatore. Neon Inferno è davvero un’ottima sorpresa.

Riassunto
Riassunto
Neon Inferno si ispira ai classici del genere run 'n gun, proponendo un ritmo meno forsennato dei giochi arcade per venire incontro ai neofiti. L'avventura non dura molto, ma la vera sfida sta nel completarlo a difficoltà sempre più elevate. Ne sarete in grado?
Pro
Gameplay ben rifinito Strizza l'occhio ai neofiti del genere Ottima colonna sonoraContro
Dura veramente poco Difficoltà medio bassa- Giudizio complessivo8
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