Capcom continua ad alimentare l’attesa per Resident Evil Requiem, e con l’avvicinarsi della data di uscita emergono nuovi dettagli sul progetto. Dopo aver confermato la presenza di volti noti della serie, gli sviluppatori hanno parlato più approfonditamente della nuova protagonista, Grace Ashcroft, spiegando in che modo si differenzi dalle figure storiche del franchise.
In una recente intervista concessa a CheckpointGaming, il producer Masato Kumazawa ha tracciato il profilo di Grace, sottolineando come il suo ruolo sia pensato per amplificare la componente horror dell’esperienza:
L’obiettivo è spaventare i giocatori e, da questo punto di vista, lei è la protagonista più incline alla paura dell’intera serie.
Kumazawa ha aggiunto di voler far sì che i giocatori «si spaventino con lei» e vivano l’atmosfera attraverso i suoi occhi, ricordando che Grace è, prima di tutto, «una persona comune».
Nonostante ciò, Grace porta con sé competenze che la distinguono da altri personaggi “ordinari” della saga: il suo lavoro come analista dell’FBI le garantisce una certa familiarità con le armi da fuoco. Un dettaglio che non la avvicina comunque ai veterani più iconici del brand.
Per quanto riguarda l’“ordinarietà”, Kumazawa cita Ethan come esempio più puro, ma chiarisce che Grace, pur non essendo un’esperta, è «solo un po’ più abituata alle armi di lui».
Il producer ha poi ribadito che Requiem punterà su una gestione oculata delle risorse, spingendo il giocatore a sfruttare al meglio ciò che ha a disposizione. Il titolo si avvicinerà allo stile dei classici survival horror, pur introducendo «nuovi elementi e nuove armi» pensati per rendere l’esperienza più dinamica e divertente.
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