Arc Raiders si è affermato come il titolo multiplayer rivelazione di quest’anno, riuscendo persino a superare Battlefield 6, progetto su cui Electronic Arts avrebbe investito quasi 400 milioni di dollari e lavorato per diversi anni.
Considerato il multiplayer con le valutazioni più alte dell’ultimo decennio, Arc Raiders è stato accolto con entusiasmo da una base di giocatori che fatica ad abbandonarlo. Lo shooter a estrazione ha infatti mantenuto un impressionante 86% della sua utenza dopo aver raggiunto un picco di quasi 460.000 giocatori simultanei.
Pubblicato a ottobre, Arc Raiders ha toccato il suo massimo storico di 459.483 giocatori su PC il 9 novembre. Da allora, il dato più basso registrato per il picco nelle 24 ore è stato di 281.000 giocatori, un risultato di assoluto rilievo nel panorama online attuale.
Il confronto con altri colossi del genere è impietoso. Battlefield 6 e Call of Duty: Black Ops 7, usciti nello stesso periodo, hanno entrambi perso la maggior parte della loro base di utenti. Battlefield 6 ha visto svanire circa l’80% dei giocatori, mentre Black Ops 7 non è mai riuscito a costruire una community solida e, al momento della stesura dell’articolo, fatica a superare i 50.000 giocatori attivi, senza che nemmeno le festività abbiano dato una spinta significativa alla sua popolarità.
Il momento d’oro del gioco non accenna a fermarsi. Arc Raiders ha già superato i 7 milioni di copie vendute e ha conquistato il premio di Best Multiplayer Game ai The Game Awards, battendo ancora una volta Battlefield 6.
Embark guarda ora al futuro con una visione di lungo periodo: la roadmap per il 2026 promette numerose nuove funzionalità e contenuti, con l’obiettivo di sostenere Arc Raiders per molti anni a venire.
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