“Attack on Titan Final Season THE FINAL CHAPTERS Special 2” non è altro che il finale dell’adattamento animato di Attack on Titan. Questo lungo episodio conclusivo di un’ora e mezza circa è finalmente disponibile (ha mandato anche in tilt Crunchyroll per i troppi utenti connessi, in attesa dell’uscita del contenuto, come era prevedibile).
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Per chi volesse iniziare ora la visione (o la lettura) di Attack on Titan può procedere tranquillamente e godersi il capolavoro di Hajime Isayama senza titubare: Shingeki no Kyojin è ufficialmente un’opera completa anche nel suo adattamento anime, quindi potete godervi l’intera storia dall’inizio alla fine. Gli episodi (e le serie anime) sono parecchi, ma una volta che ci si appassiona è davvero difficile staccarsi dalla narrazione.
Per non perdersi nulla è necessario fare un po’ d’ordine: in questo articolo definiremo insieme tutto il materiale esistente, da dove cominciare e in quale ordine recuperare ogni contenuto sull’epica guerra tra umani e giganti.
Attack on Titan: anime o manga? Da cosa partire
L’Attacco dei Giganti esaurisce il suo arco narrativo nel giro di 139 capitoli, tutti disponibili in 34 volumi: il manga riceverà un volume bonus, il trentacinquesimo, nell’aprile 2024.
Spesso tra gli appassionati sorge un dubbio amletico: partire dalla lettura del manga o dalla visione dell’anime? Bisogna leggere per forza il manga?
La risposta è abbastanza semplice. Il manga di Hajime Isayama permette di familiarizzare con questa storia secondo i propri tempi, concentrandosi sui dialoghi, sui ragionamenti dei protagonisti, sulle profonde tematiche affrontate capitolo dopo capitolo. Tuttavia, l’anime segue passo passo questa narrazione, senza cambiarne il senso o gli accadimenti ma anzi, talvolta rendendo più lampanti alcuni passaggi attraverso piccoli aggiustamenti effettuati in corso d’opera. Senza contare che l’anime risulta, per ovvie ragioni, estremamente coinvolgente: vedere animati gli epici scontri tra umanità e titani e vivere il tutto grazie allo stellare doppiaggio giapponese e l’incredibile colonna sonora (ne avevamo parlato in questo speciale) è qualcosa di indimenticabile.
Per i veri appassionati, consigliamo dunque di recuperare il manga, prima o dopo l’anime non fa differenza, anche per entrare a pieno in contatto con la visione originaria di Hajime Isayama. Per chi invece non se la sente non c’è problema: anche soltanto la visione dell’intero adattamento anime permette di vivere un’esperienza completa su tutto ciò che è l’Attacco dei Giganti e questa imponente storia. L’importante è godersi l’opera tutta d’un fiato, senza spezzettare troppo la lettura o la visione dell’anime, in quanto la narrazione è costellata di personaggi, rimandi, riferimenti, indizi sul futuro, sguardi al passato. Insomma, dedicatevi anima e corpo, non ve ne pentirete!
Attack on Titan: l’adattamento anime, tutte le stagioni
Dieci anni di anime, dieci anni di Attack on Titan: dal primo episodio, uscito in Giappone il 7 aprile 2013, l’Attacco dei Giganti ha visto la sua conclusione con l’ultima puntata “speciale” trasmessa il 5 novembre 2023.
Attack on Titan è disponibile in Italia fino alla seconda parte della quarta stagione sia in DVD e Blu-ray, sia su Crunchyroll che al momento ha l’esclusiva anche per quanto riguarda il finale della serie. In alternativa, si possono recuperare gran parte degli episodi anche su Netflix e Amazon Prime Video. Le prime stagioni dell’anime sono state condensate inoltre in tre film riassuntivi della durata di circa due ore l’uno (“L’attacco dei giganti: l’urlo del risveglio” del 2018, “L’attacco dei giganti: l’arco e la freccia cremisi” del 2014 e “L’attacco dei giganti: le ali della libertà” del 2015): se siete indecisi sul recuperare quest’opera o meno, potreste iniziare a vedervi il primo film per capire se è il vostro genere.
Ma ora scopriamo insieme tutte le stagioni dell’anime, orientandoci tra i vari archi narrativi senza fare spoiler.
Prima stagione (episodi 1-25):
L’inizio della storia. La vita di Eren, Armin e Mikasa viene sconvolta da un evento traumatico, la caduta di Shiganshina ad opera del Gigante Colossale. I tre entrano nell’Armata Ricognitiva, combattono per difendere Trost ed escono per la prima volta in spedizione oltre le mura. La stagione si conclude con l’attacco a Stohess e lo scontro con il Gigante Femmina.
Seconda stagione (episodi 26-37):
Nuovi nemici e nuovi amici fanno breccia nelle vite di Eren, Armin e Mikasa. Tradimenti vengono svelati, la battaglia tra umanità e giganti si fa più dura. Eren scopre di possedere un nuovo potere, ma la verità sulla vera natura dei giganti resta oscura. La stagione si conclude con l’introduzione di alcuni nuovi misteriosi personaggi.
Terza stagione, parte prima (episodi 38-49):
Le storie di Levi ed Erwin si inseriscono con decisione sempre crescente nella narrazione, in particolare scopriamo più dettagli sul loro passato e sui loro obiettivi ed aspirazioni. Eren viene rapito, inizia l’importante missione per recuperarlo. Si punta alla riconquista del Wall Maria, ma il vero obiettivo è una misteriosa e perduta cantina…
Terza stagione, parte seconda (episodi 50-59):
Questa stagione rappresenta la svolta narrativa chiave de l’Attacco dei Giganti. Decisioni vitali vengono prese, verità vengono svelate. La prospettiva sull’intero racconto cambia radicalmente in seguito a rivelazioni inaspettate. E infine, il mare. Cosa c’è oltre il suo orizzonte?
Stagione finale, parte prima (episodi 60-75):
La stagione finale di Attack on Titan è stata suddivisa in diverse porzioni, per concludersi con due episodi “speciali” da un’ora e un’ora e mezza. Durante questa prima parte, riprendiamo la narrazione con un salto in avanti di 4 anni. Nuovi protagonisti vengono introdotti senza troppe cerimonie: la genialità di questa storia si delinea proprio qui, in un nuovo arco narrativo che mescola buoni e cattivi, fornendo prospettive diverse allo spettatore. Shingeki no Kyojin è infatti una storia corale con un profondo messaggio di fondo: tutto dipende dai punti di vista. Tutti combattono per la propria vita, influenzati dalla propria storia e dal proprio destino.
Ritroviamo i protagonisti di sempre pian piano, in una veste nuova. Tutto sta per cambiare.
Stagione finale, parte seconda (episodi 76-87):
Oppressori, oppressi. Non si tratta più solo di lotta tra umani e giganti, la guerra impazza per ragioni profonde legate al pregiudizio, all’odio, a sbagli e atrocità commesse millenni fa. Alcuni ci hanno già lasciato, si teme per la vita di altri. Forse gli eroi non sono ciò che credevamo.
L’umanità intera è minacciata, bisogna unire le forze per salvare il salvabile. Opporsi a tali atrocità sembra sempre più una missione suicida. Per l’umanità sorge una nuova alba, la più sanguinosa: siamo agli atti finali dello scontro.
Stagione finale, parte terza ed episodi speciali:
Gli episodi 88, 89 e 90 sono racchiusi in un’unica puntata della durata di circa un’ora intitolata “Attack on Titan Final Season THE FINAL CHAPTERS Special 1″. Il finale dell’anime, intitolato “Attack on Titan Final Season THE FINAL CHAPTERS Special 2″ adatta invece le puntate 91, 92, 93 e 94, concludendo così questa epica avventura.
Lo scontro decisivo si svolge tra cielo e terra. I vecchi rancori sono sorpassati, l’amore e l’amicizia restano, nonostante tutto. I caduti non vengono dimenticati.
La storia dell’uomo è un infinito ciclo di odio, orrore, vita e speranza, nella ricerca continua di una libertà difficile da conquistare se non attraverso il sacrificio. L’Attacco dei Giganti si conclude con questo messaggio.
Attack on Titan, i principali spin-off (da non perdere):
La storia principale di Attack on Titan si è arricchita negli anni di alcuni spin-off più o meno pregevoli, da vedere assolutamente se si punta a recuperare l’intera opera. Stiamo parlando in particolare di brevi OVA:
- Ilse’s Notebook, dedicato ad Hanji e a un particolare gigante
- The Sudden Visitor, dedicato a Jean e alla sua infanzia (la gara di cucina è spassosissima)
- Distress, riguardante una missione che ruota attorno al rapimento di Christa
- No Regrets (parte 1 e 2): due episodi speciali dedicati a Levi ed Erwin, assolutamente da non perdere per comprendere meglio questi personaggi chiave
- Lost Girls (parte 1 e parte 2): due episodi speciali dedicati rispettivamente ad Annie e Mikasa.
Per completezza, ricordiamo che Attack on Titan ha ricevuto un omonimo adattamento live action nel 2015, un film tuttavia ben poco degno di nota. Esistono inoltre due videogiochi, del 2016 e del 2018.
Si chiude qui il nostro excursus: ai nuovi fan dell’opera di Hajime Isayama (e anche ai veterani) non possiamo che dire… pugno sul cuore, buona fortuna!
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