Techland ha svelato nuovi dettagli su Dying Light: The Beast, il prossimo capitolo della celebre saga action-horror. Presentato inizialmente come un’esperienza più contenuta rispetto ai titoli principali, il gioco si configura ora come un’avventura a sé stante, ben lontana dal semplice contenuto aggiuntivo.
A differenza dei due precedenti episodi, in particolare Dying Light 2, vasto RPG open world che può facilmente superare le cento ore di gioco, The Beast punta a una struttura narrativa più snella. Tuttavia, secondo gli sviluppatori, il titolo si è rivelato più corposo del previsto.
La campagna principale, inizialmente stimata attorno alle 18 ore, è stata rivista: Techland parla ora di una durata complessiva di circa 20 ore. A queste si aggiungono missioni secondarie, attività opzionali e segreti, che potrebbero estendere l’esperienza fino a 30-40 ore totali.
Il team è convinto della qualità del progetto:
The Beast è cresciuto molto nel corso dello sviluppo. Siamo sicuri che possa competere con qualsiasi altro prodotto AAA sul mercato.
Nonostante rinunci ad alcune meccaniche introdotte nel secondo capitolo, Dying Light: The Beast si presenta come una tappa significativa per il futuro della serie, che ricordiamo essere prevista per il prossimo 22 agosto su PC e console.
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