Home Videogiochi News Rainbow Six EU League: resoconto giornata 9 stage 1

Rainbow Six EU League: resoconto giornata 9 stage 1

Eccoci con l’ultimo appuntamento per il primissimo stage di questa European League e la “nuova” forma dei resoconti che ci accompagneranno d’ora in avanti nel racconto delle prossime giornate. Siamo arrivati alla giornata conclusiva, giornata che già dalla prima partita potrebbe effettivamente chiudere i giochi qualificazione per il Major Europeo in arrivo il mese prossimo dato che, in caso di vittoria dei Virtus.pro le prime quattro posizioni sarebbero già messe al sicuro e rimarrebbe quindi da definire la posizione finale di ognuna delle squadre.

Il match di apertura, quello tra Virtus.pro G2 ha una forte importanza non solo in vista della qualificazione dei russi ma anche per stabilire la posizione finale dei tedeschi e la distribuzione dei punti per le Global Standings, le classifiche che vanno a stabilire chi si qualifica, per ogni regione, all’ambitissimo Six Invitational che, per le prime quattro squadre verranno meglio definite durante il Major imminente. Nei primi sei round le due squadre riescono a mettersi in difficoltà e mettere in scena una partita tutto sommato equilibrata che però, in qualche modo, sembra pendere maggiormente verso i russi che, peraltro, sono nella loro mappa favorita. Il site di Garage e Mensa è praticamente maledetto per i tedeschi che lo perdono tutte le volte in cui provano a difenderlo ma arrivano comunque al 3-3 all’inversione dei ruoli con un sesto round in cui Virtue è semplicemente spettacolare. Il primo attacco dei G2 è semplicemente spettacolare, negli ultimi secondi i Virtus.pro riescono a liberarsi di Pengu e UUNO lasciando solo Virtue e CTZN che, trovando la via del plant, riescono a trovare, grazie al giocatore britannico, la doppia per la vittoria del round. Arriva il primo matchpoint per i G2 con un decimo round in cui è stato Virtue a fare bello e cattivo tempo, all’undicesimo, invece, arriva la grandissima copertura di UUNO che, pur lasciando morire Kantoraketti in fase di plant, riesce a chiudere il match per 7-4 a favore dei suoi e prendere tre punti che danno un po’ di pepe anche al resto della giornata, in cui si decideranno le sorti della classifica definitiva.

Si prosegue con Rogue contro Vitality in un match che non cambia in verità moltissimo per nessuna delle due protagoniste del match in questione dato che i primi sono riusciti a scalzare i BDS mentre i secondi pensano solo a chiudere questo primo stage salvando la faccia e prendendosi qualche punto in vista delle Global Standings. Una partita che procede da subito su binari ben definiti con i Vitality che riescono a macinare round vincendo diversi fight importanti e portandosi sul 4-2 all’alba del cambio dalla fase offensiva a quella difensiva. Al termine della partita si legge un 7-2 che non è assolutamente compromettente per la capolista che rimane comunque al saldo comando del girone ma tre punti che, per i francesi, consentono a Fabian e compagni di chiudere a quota 11 e restando comunque in zona utile per i punti più pesanti.

Alla luce della sconfitta dei VP, però, l’attenzione è tutta per i prossimi due match: prima gli altri russi, gli Empire che vincono 7-1 mercoledì scorso contro i BDS ma che non hanno molto di cui andare fieri in questo primo stage, dall’altro lato, con delle possibilità molto limitate, i Tempra hanno ancora la possibilità di sperare, in caso di fallimento anche dei Natus Vincere, di centrare la quarta posizione segnando un risultato clamoroso. Dopo un dominio iniziale apparentemente indisturbato, sono proprio i giocatori dell’organizzazione milanese a dominare la situazione che si prendono due round ma subiscono la reazione degli avversari e vengono raggiunti sul 3-3. Giocata magistrale di ShepparD che realizza un clutch nel primo round difensivo salvando per il rotto della cuffia i suoi compagni e portandoli in vantaggio per la prima volta. La partita procede ancora a suon di clutch con Shiinka che ne realizza uno contro tre nemici ponendo in essere una giocata intelligentissima tra utilizzo delle informazioni sonore e ottimo utilizzo della risorsa più importante di tutte, i secondi. La partita non perde di intensità con il cambio dei ruoli e alla fine, dopo essersi portati in vantaggio fino al matchpoint, gli Empire si prendono il dodicesimo round e strappano un punto agli avversari. Piccola sottolineatura doverosa da fare, in questo primo stage i Tempra hanno saputo sfatare un tabù non indifferente dimostrando che, pur venendo dalla Challenger League, sono riusciti a tenere testa alla gran parte dei team già presenti nella vecchia Pro League di ESL.

È il turno della partita decisiva per l’accesso al Major, ai Natus Vincere basta un solo punto per qualificarsi, i BDS hanno già da tempo il Major in pugno ed è da un paio di turni che buttano le partite di questo primo stage per salvare le strategie per le occasioni speciali. I primi sei round sono il perfetto riassunto di tutta la stagione dei gialloneri fino ad oggi, vincono diversi round dando l’idea di poter tenere facilmente il polso della situazione ma al contempo si perdono in altri tre round e si fanno asfaltare da Elemzje, Shaiiko e compagnia bella. I francesi riescono a cambiare rotta ed iniziano ad accelerare fortissimo seminando gli avversari fino al 6-3. Primo matchpoint annullato con un flawless, secondo matchpoint annullato per miracolo negli ultimissimi secondi grazie ad una tripla di Saves che riesce a sventare il peggio, ma alla fine della fiera, i BDS ritornano il flawless e chiudono la porta del Major in faccia ai Natus Vincere.

Il primo stage si chiude con lo scontro a fondo classifica tra Chaos EC e Team Secret. Il match inizia con la tripla incredibile di Drvn che si scatena e regala il primo round ai suoi. La partita procede a ritmi serrati senza che nessuna delle due compagini andasse a surclassare l’altra accordandosi sul 3-3 al cambio dei ruoli. Dopo aver giocato, anche in questo match, il numero massimo di round, alla fine la spuntano i Secret che mettono sotto chiave la nona posizione e i tre punti finali.

RISULTATI FINALI E MAPPE 

G2 Esports – Virtus.pro 7-4 (Consolato) 

Rogue – Team Vitality 2-7 (Kafe Dostoyevsky)

Team Empire – Tempra Esport 6-6 (Costa) 

Natus Vincere – BDS Esport 5-7 (Kafe Dostoyevsky)

Chaos Esport Club – Team Secret 5-7 (Villa)

CLASSIFICA FINALE STAGE 1 

  1. Rogue 19pt (Major)
  2. BDS Esport 19pt (Major)
  3. G2 Esports 18pt (Major)
  4. Virtus.pro 12pt (Major)
  5. Natus Vincere 12pt (225 S.I.)
  6. Team Vitality 11pt (180 S.I.)
  7. Tempra Esport 10pt (140 S.I.)
  8. Team Empire 9 pt (115 S.I.)
  9. Team Secret 8pt
  10. Chaos Esport Club 5pt

*(): punti conquistati per le Global Standings. 

Scritto da
Mark

Appassionato di videogiochi ed entusiasta del racconto. Il mio sguardo è fisso al mondo esportivo con particolare attenzione verso Rainbow Six Siege, nella speranza che il movimento italiano possa diventare sempre più significativo.

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