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XDefiant, un incubo per i dipendenti: tossicità, crunch e… il “The Boys Club”

Un report di Insider Gaming cerca di fare luce su XDefiant e il suo ambiente di lavoro, dipingendo un quadro negativo della leadership di Ubisoft e di come il progetto è stato gestito negli ultimi anni.

Negli ultimi giorni si è parlato spesso di XDefiant, con vari leak e report che hanno colpito lo sparatutto in prima persona di Ubisoft. Sono trapelati i temi di tutte le prossime stagioni del titolo, così come anche la ricerca da parte degli sviluppatori di avvicinarsi sempre di più a Call of Duty – o almeno questa è la tendenza.

Il problema è che oggi, 29 marzo, ancora non conosciamo la data di uscita di XDefiant, titolo che inizialmente doveva uscire a settembre dello scorso anno e che era poi stato dato per certo dall’azienda nella finestra che si concluderà… tra due giorni, il 31 marzo 2024. A meno di miracoli dell’ultimo minuto, è chiaro che XDefiant non rispetterà neppure questa finestra di lancio, ma oggi un report del solito Insider Gaming insinua che i problemi all’interno di Ubisoft San Francisco sono ben più profondi.

Cercheremo quindi di esaminare tutto quello che è stato detto e scoperto dal portale di Tom Henderson, il quale ha avuto modo di parlare anche con ex dipendenti che hanno abbandonato Ubisoft SF in passato proprio per questi problemi: si parla di ambienti di lavoro tossici, grosse crisi per lo sviluppo, e persino un club esclusivo di uomini che decidevano il futuro dell’azienda e del progetto.

Il Boys Club di XDefiant

Come riportato da Insider Gaming, i difetti di XDefiant derivano da diversi dirigenti legati al progetto, che internamente vengono chiamati “The Boys Club” dalla grande maggioranza del team.

All’inizio, scrive Henderson, “The Boys Club” era il nome dato a pochi individui selezionati che causavano problemi costanti allo sviluppo del gioco, e il termine è stato concordato collettivamente da alcuni membri del team per provare un senso di cameratismo. Un paio di anni dopo, quel gruppo è cresciuto fino a raggiungere una dozzina di individui sia maschi che femmine, e il suo termine si è evoluto in qualcosa di molto più amaro in studio. Il gruppo è stato la causa del mancato rispetto delle scadenze, del crunch, di un ambiente di lavoro tossico e dell’abbandono del progetto da parte di più persone.

Diverse fonti hanno affermato che l’influenza di questo Boys Club è diventata più evidente nel periodo in cui il marchio “Tom Clancy” è stato abbandonato – inizialmente il titolo era stato presentato come Tom Clancy’s XDefiant. Prima della decisione, il gioco doveva essere rilasciato durante le vacanze del 2021 senza i problemi significativi che lo affliggono ancora oggi.

Il cambiamento ha significato maggiore libertà per il progetto, consentendo a The Boys Club di apportare modifiche non necessarie, il che ha avuto un effetto domino sull’avanzamento dello stato dei lavori. La cosa paradossale, spiega Henderson, è che nonostante i noti problemi interni derivanti da queste decisioni, Ubisoft non fece niente per limitare l’influenza del Boys Club, nonostante ne fossero perfettamente a conoscenza – viene affermato che altri studi di Ubisoft sapevano di questa situazione.

I problemi più grandi del Boys Club riguardano la mancanza di etica del lavoro, comportamenti spiacevoli e l’ego di questi individui che hanno creato un posto di lavoro malsano, hanno detto le fonti. “Un membro non ha esperienza nel campo del design o delle persone e gli sono stati conferiti poteri di direzione a causa di amicizie personali”, ha detto una fonte. “Ci sono stati molti casi in cui le persone hanno pianto, hanno avuto crolli mentali o hanno smesso di preoccuparsi del proprio benessere a causa dell’ambiente tossico favorito dal club.”

“Il Boys Club è un gruppo chiuso di individui protetti che pensano di essere migliori di tutti gli altri e fanno quello che vogliono senza alcuna ripercussione”, ha detto uno sviluppatore che lavora al progetto.

“Ho sentito dire che la situazione è piuttosto brutta lì, ma a dire il vero è ovunque [in Ubisoft]”, ha detto un altro sviluppatore che lavora presso un altro studio – rilanciamo il nostro speciale di gennaio sui grandi problemi interni alla compagnia, che stanno suscitando grandi preoccupazioni.

I problemi di XDefiant

Se però XDefiant continua a mancare la data di uscita, è anche colpa di alcuni problemi relativi allo sviluppo del gioco stesso, in particolare con il netcode. E il Boys Club, secondo il lungo rapporto, ha avuto influenza anche su questo aspetto.

Come aveva già sottolineato Mark Rubin, il gioco presentava problemi legati al netcode, ma le fonti di IG affermano che questo è noto da anni. Nonostante ciò, i consigli su come migliorare questo aspetto sono stati evitati dalla leadership. “Ci sono state innumerevoli occasioni in cui diversi team hanno consigliato a The Boys Club (per una buona ragione) di fare determinate scelte e decisioni con mesi/anni di preavviso per evitare problemi lungo il percorso”, ha detto uno sviluppatore quando gli è stato chiesto dei problemi del netcode del gioco.

Il portale spiega che il netcode è ancora un problema significativo per XDefiant, e che il team ha recentemente lottato per raggiungere l’obiettivo interno di 100 giocatori per partecipante al server, un obiettivo desiderato per supportare le centinaia di migliaia di giocatori previsti che giocheranno al lancio. È uno dei motivi principali dei playtest chiusi dello scorso fine settimana, che hanno visto il test del netcode, delle funzionalità social, del pass di battaglia e del negozio (il negozio e il pass di battaglia non sono stati testati a causa della mancata assegnazione delle monete ai giocatori).

Secondo quanto riferito, anche nei recenti playtest ci sono stati però problemi al netcode, ed è probabile che ancora una volta il gioco sarà rinviato – come dicevamo in apertura, è praticamente impossibile pensare che uscirà oggi, considerando che il venerdì è il giorno in cui solitamente vengono pubblicati i titoli Ubisoft.

Il problema Call of Duty

Henderson, in chiusura, conferma poi il suo precedente report. Nonostante le smentite di facciata di Rubin, il team di sviluppo è davvero impegnato a ricercare costantemente di rincorrere Call of Duty in quanto a contenuti e funzionalità, e questo sta rallentando il progetto.

Sebbene queste nuove implementazioni non stiano snaturando il titolo, parlando del The Boys Club una fonte ha detto:

Selezioneranno la funzionalità di loro gradimento [simile a COD] e diranno ai team di progettazione/produzione di tornare più tardi una volta apportate le modifiche appropriate. Anche una volta che la squadra avrà apportato queste modifiche, il Boys Club inventerà qualcos’altro e il processo si ripeterà ancora per mesi. Il tutto con il risultato che la funzionalità è stata finalmente implementata nel gioco o è stata tagliata completamente.

Un’altra fonte ha affermato: “il costante cambiamento delle funzionalità approvate o l’aggiunta di nuove funzionalità che non influiscono realmente sul gioco ci ha spinto indietro in modo significativo, probabilmente circa un anno a questo punto”.

Insomma, XDefiant è sempre più un caso, e ci aspettiamo che Ubisoft inizi a indagare seriamente su questa cultura tossica del lavoro.

Fonte

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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