Apple ha acquisito due nuove società specializzate in tecnologie AI, a conferma di una strategia sempre più orientata al rafforzamento nel settore dell’intelligenza artificiale.
Secondo quanto riportato dal sito francese MacGeneration, l’azienda di Cupertino avrebbe rilevato TrueMeeting e WhyLabs. Le acquisizioni, non ancora ufficialmente confermate da Apple, si inseriscono nel contesto delle manovre per rilanciare Siri e altri servizi basati su AI.
TrueMeeting è una startup focalizzata sulla creazione di avatar digitali iperrealistici. Utilizzando la fotocamera dell’iPhone, gli utenti possono generare una versione virtuale di sé stessi grazie alla tecnologia proprietaria “CommonGround Human AI”. Le applicazioni vanno dalle videoconferenze all’intrattenimento, aprendo nuove prospettive per comunicazioni sempre più realistiche e coinvolgenti. Secondo le indiscrezioni, l’operazione risalirebbe alla fine del 2024.
La seconda società, WhyLabs, lavora nel campo della supervisione e ottimizzazione dei modelli linguistici generativi, con l’obiettivo di ridurre le cosiddette “allucinazioni” (risposte scorrette o inaffidabili da parte dei sistemi di intelligenza artificiale). La piattaforma sviluppata dall’azienda è inoltre orientata alla sicurezza, contribuendo a prevenire fughe di dati sensibili e usi impropri dei chatbot.
Le nuove acquisizioni arrivano in un momento cruciale per Apple, impegnata nel rilancio di Siri con un’architettura completamente rinnovata basata sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, lo sviluppo si è rivelato più complesso del previsto. I dirigenti Craig Federighi e Greg Joswiak hanno ammesso che i risultati ottenuti finora non sono stati soddisfacenti. Nonostante le nuove funzionalità promesse con “Apple Intelligence”, in arrivo entro l’autunno, la società ha riconosciuto di non essere ancora pronta per una piena implementazione.
In parallelo, Apple avrebbe avviato contatti con aziende leader del settore come OpenAI e Anthropic, nel tentativo di colmare il divario con la concorrenza e accelerare l’integrazione dell’AI nei propri ecosistemi.
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