Il presunto blockbuster dell’anno firmato Ubisoft non è bastato a salvare il colosso francese del gaming da una profonda crisi finanziaria. Assassin’s Creed Shadows, accolto in modo tiepido sia dalla critica che dal pubblico, non ha rispettato le aspettative. Molti giocatori hanno persino abbandonato il titolo prima del completamento, affermando di sentirsi “esausti” dall’esperienza.
L’accoglienza incerta ha sollevato dubbi sulla reale portata del successo del gioco. Sebbene Ubisoft abbia dichiarato che Shadows sia stato comunque redditizio, i numeri più recenti dipingono un quadro ben diverso: il titolo non è riuscito a frenare l’emorragia finanziaria dell’azienda.
Il lancio di Assassin’s Creed Shadows doveva rappresentare il ritorno in grande stile per Ubisoft, reduce da una lunga serie di insuccessi e battute d’arresto. Invece, nemmeno il progetto più ambizioso degli ultimi anni è riuscito a invertire la rotta, alimentando i timori che il publisher abbia perso il suo tocco magico.
Secondo i dati più recenti, il gioco ha venduto meno di 400.000 copie su PC e circa 1,6 milioni su PlayStation 5: numeri modesti per una produzione di questa portata.
Durante l’ultima riunione con gli azionisti, il CEO di Ubisoft ha rivelato che il costo di sviluppo di Assassin’s Creed Shadows ha superato i 100 milioni di euro (circa 116 milioni di dollari). Una cifra che potrebbe rappresentare solo la base, considerando l’aumento esponenziale dei costi per i titoli AAA.
Tuttavia, il dato più significativo riguarda il bilancio: Ubisoft ha registrato un passivo di 82,6 milioni di euro per l’anno fiscale aprile 2024-marzo 2025. Una perdita che sottolinea come Shadows non sia stato il salvatore sperato.
Nel tentativo di ridurre le spese, Ubisoft ha annunciato un piano di contenimento dei costi da 110 milioni di dollari nei prossimi due anni. Il publisher ha comunque ricevuto una boccata d’ossigeno finanziaria da Tencent, che ha portato in dote 1,16 miliardi di euro attraverso una nuova sussidiaria.
Ora l’attenzione si sposta sui prossimi annunci: in arrivo ci sono i ritorni di franchise storici come Splinter Cell, Far Cry, Ghost Recon e Prince of Persia. Ubisoft ha dunque un’altra occasione per riconquistare il pubblico e riaffermarsi come punto di riferimento nel panorama videoludico globale.
Scrivi un commento