Lies of P è un action “souls like” che conduce il giocatore tra le inospitali vie della città di Krat, ormai caduta in mano alla furia di burattini assetati di sangue umano. Nelle vesti di Pinocchio, un burattino con l’insolita capacità di dire bugie (le macchine, si sa, non possono mentire), dovremo scoprire i più oscuri segreti di Krat e dei personaggi che la abitano.
Per partire con il piede giusto, vi forniamo una guida pratica alle principali meccaniche di gioco di Lies of P, così da non perdervi tra elementi prettamente “souls like” (non tutti devono essere esperti di questo genere!) e novità introdotte proprio dal titolo sviluppato da Neowiz e Round8.
Qui invece ci sono le 10 cose da sapere su Lies of P prima di acquistarlo.
Esplorare le mappe: stargazer, shortcut, chiavi, farfalle ed Hotel Krat
L’esplorazione in Lies of P è suddivisa in macroaree. Al loro interno troverete dei nemici minori, dei nemici non comuni leggermente più coriacei, dei mini boss e i boss finali che separano le varie aree e fasi della trama principale.
Per muovervi tra una zona e l’altra, tornare all’hub di gioco (l’Hotel Krat, dove si raduneranno anche la maggior parte degli NPC) e riposarvi recuperando la vostra salute ci sono gli Stargazer (i “falò” di Lies of P, per chi conosce Dark Souls e affini). Torneremo all’ultimo Stargazer visitato anche dopo essere incappati in un game over.
Presso gli Stargazer, oltre che effettuare varie modifiche al nostro equipaggiamento, avremo la possibilità di muoverci da una zona già visitata all’altra. Per salire di livello invece dovremo necessariamente tornare all’Hotel Krat e farci aiutare da Sophia, la nostra “fata turchina” in Lies of P.
Durante l’esplorazione, ci capiterà di incontrare delle porte chiuse con un sistema elettrificato: si tratta di shortcut che ci permettono di accorciare la distanza tra un luogo e l’altro di un’area, muovendoci più liberamente senza dover fare lunghi giri tra cunicoli e strade irte di nemici.
Per aprire queste porte la prima volta, tuttavia, sarà necessario fare il giro. Talvolta invece, avremo bisogno di particolari chiavi per aprire alcune porte, entrare in particolari case ecc. Queste chiavi vengono droppate da dei nemici più coriacei dell’area o ci vengono consegnate da NPC a tempo debito.
Se durante le vostre esplorazioni notate un bagliore rosso che investe il vostro personaggio e l’area circostante, significa che nelle vicinanze si aggira una preziosa farfalla che si mostrerà ai vostri occhi non appena l’avete raggiunta. Targettatela, ignorate qualsiasi altro nemico e concentratevi solo sull’abbatterla! Vi darà succose ricompense…
Per ravvivare l’esplorazione, sappiate che esistono anche delle piccole cacce al tesoro che partono da dei Cilindri da decifare. Preparatevi quindi a fare un po’ di backtracking quando ciò accade!
L’Ergo, l’Organo P e gli altri potenziamenti
L’Ergo è il cuore di Lies of P. Si tratta delle “anime” di questo gioco (sempre per chi bazzica Dark Souls), cioè un materiale che otterrete battendo i vostri nemici. Potrete ricavare dell’Ergo anche utilizzando gli appositi oggetti che trovate sparsi per le mappe. I boss invece, oltre a darvi tantissimo Ergo nell’istante in cui li abbattete, vi daranno anche dell’Ergo Raro che troverete nel vostro inventario: potete utilizzarlo per salire di parecchi livelli, ma se lo conserverete troverete più avanti nel gioco un NPC che scambia Ergo Raro per armi dei boss ed equipaggiamenti. Aspettate dunque ad utilizzarlo per vedere se c’è qualcosa che vi aggrada presso Alidoro, l’NPC dedicato a questo particolare shop.
Come dicevamo, l’Ergo non serve solo come “denaro” per i vari shop, ma anche (e soprattutto) per far salire di livello il vostro personaggio presso l’NPC Sophia all’Hotel Krat. Si utilizza inoltre per il miglioramento delle armi, anche se per quello serviranno gruzzoletti piuttosto ridotti.
C’è moltissimo da potenziare in Lies of P, le armi in primis ma anche le abilità del vostro Braccio a Legione, ad esempio. Mano a mano che proseguirete con la storia principale, l’Hotel Krat si arricchisce di nuovi personaggi, nuovi shop e nuove possibilità. Non vi spoileriamo troppo, ma ovviamente vi consigliamo di tornarci periodicamente, in particolare dopo la sconfitta dei boss!
Presso l’Hotel Krat, nelle prime ore di gioco, sbloccherete anche lo studio di Geppetto e l’Organo P che contiene. Questo skilltree tutto dedicato al nostro P è preziosissimo in quanto vi permetterà di ricevere vari bonus utili nei combattimenti, da un maggior numero di Celle a Impulso (le “fiale” che permettono di ripristinare i PV) a una maggiore forza di attacco fino alle schivate migliorate. Per proseguire nello skilltree vi serve un materiale raro e prezioso, il Quarzo: imparerete ben presto ad esultare quando troverete questo materiale in qualche cassaforte o dopo aver battuto un nemico particolarmente ostico.
Shop: i venditori, Polendina, Pulcinella, Alidoro
Come vi abbiamo anticipato, in Lies of P l’Ergo serve non solo a salire di livello, ma anche a fare acquisti. Ci sono diversi tipi di venditori, da quelli che si aggirano vicino agli Stargazer in particolari aree delle mappe, agli NPC che troverete riuniti presso l’Hotel Krat mano a mano che proseguirete nella trama principale. Già dalle prime ore di gioco sbloccherete, ad esempio, Polendina, una sorta di maggiordomo dell’Hotel che vi fornirà anche qualche utile informazione di lore. Più avanti si uniranno al gruppo anche Pulcinella, una creazione del personaggio Venigni, e Alidoro, di cui parlavamo poco fa: questo personaggio vi permetterà di scambire l’Ergo Raro ottenuto dai boss con pezzi di equipaggiamento unici. Prima però, dovrete trovarlo!
Gli Spettri e i Frammenti di Stella
Davanti alle arene dei boss noterete delle speciali fonti blu che emanano una luce azzurrina. Interagendo con esse, potrete evocare uno Spettro per la battaglia contro il boss che vi attende, un utilissimo compagno che vi darà man forte attirando l’attenzione del nemico e picchiandolo insieme a voi. Per evocare lo Spettro vi servono però dei Frammenti di Stella: questo materiale è un drop abbondante dei nemici intorno all’area del boss, inoltre diventa acquistabile più avanti nel gioco. All’inizio potreste esserne un po’ a corto, ma mano a mano che esplorerete dovreste accumulare una buona quantità di Frammenti. In ogni caso vi consigliamo di imparare le boss fight da soli, per poi evocare lo Spettro a darvi man forte una volta che sapete più o meno come muovervi. In ogni caso, esplorando e abbattendo i nemici delle varie aree troverete sempre una gran quantità di Frammenti, quindi se vi serve farmateli tornando sui vostri passi e individuando i nemici che droppano questo materiale.
Giangio, i cubi e le monete d’oro
Dopo aver esplorato le prime aree di gioco vi imbatterete in un personaggio piuttosto curioso, Giangio, che vi seguirà di area in area fino a diventare parte integrante dell’Hotel Krat. Giangio vi fornisce un oggetto prezioso, dei Cubi che potete equipaggiare e utilizzare una volta prima di doverli ricaricare presso di lui. Questi Cubi hanno effetti differenti, sbloccherete infatti la possibilità di equipaggiarvi con Cubi che vi ripristinano la salute o che applicano particolari bonus al vostro Spettro, così da curarlo e potenziarlo durante le boss fight.
Giangio vi darà un Cubo iniziale, poi, una volta che l’NPC si sposta all’Hotel Krat, dovrete pagare con delle monete d’oro che si colgono ogni 10 minuti fuori dall’Hotel (c’è anche un modo per diminuire i tempi di attesa, ma lo scoprirete a tempo debito).
Le Stanze della Trinità e le cabine del telefono
In Lies of P vi imbatterete in delle cabine telefoniche (la prima è rotta). Interagendovi, avrete l’opportunità di parlare con Arlecchino, il re degli indovinelli! Se risponderete correttamente agli indovinelli, otterrete una Chiave che vi permette di accedere alle Stanze della Trinità sparse per le varie aree di gioco. Queste Stanze nascondono dei tesori, dovrete trovarle tutte inoltre per sbloccare il relativo trofeo. Segnatevi dove sono quando ne vedete una, e appena siete in possesso di una Chiave tornate a saccheggiarla senza pietà! Qui trovate la nostra guida completa alle Stanze della Trinità.
I vestiti di P e l’equipaggiamento
Il nostro Pinocchio può cambiarsi d’abito e di copricapo. Troverete questi simpatici capi di vestiario giocando, ma badate bene che si tratta unicamente di oggetti estetici, non avranno alcun peso sul gameplay.
Ciò che invece cambia di molto le carte in tavola sono le armi che sceglierete per combattere e gli equipaggiamenti difensivi, così come il Braccio a Legione. Le armi in Lies of P sono formate da una impugnatura e una lama che potrete combinare come più vi aggrada, ogni Braccio a Legione invece ha delle abilità uniche: scegliete quello che vi piace di più, createne di nuovi presso Venigni, sperimentate con gli equipaggiamenti di difesa, divertitevi (ma occhio al peso trasportato!).
Esistono inoltre utili oggetti da lancio che vi serviranno per attirare l’attenzione dei nemici e danneggiarli dalla distanza. Li potete equipaggiare per utilizzarli rapidamente durante l’esplorazione.
Il sistema di bugie e i finali
Una meccanica unica di Lies of P è legata alla possibilità del nostro burattino di dire bugie o scegliere di rivelare la verità a vari personaggi in determinati momenti di gioco. Durante questi particolari dialoghi, parte un rapido conto alla rovescia e abbiamo modo di scegliere tra due differenti risposte: una permette di dire nient’altro che la cruda verità a chi abbiamo davanti, l’altra è invece una bugia che cambierà l’atteggiamento di questi personaggi e l’esito del dialogo. Vi sembrerà una meccanica fine a se stessa durante il vostro primo walkthrough, ma si tratta in realtà di un elemento fondamentale. A seconda di come risponderemo infatti, avremo accesso a uno piuttosto che a un altro dei tre possibili finali del gioco (se diremo solo bugie o solo la verità avremo accesso a diversi finali). Scegliete bene, cari burattini!
Ora dovrete avere parecchie informazioni utili ad orientarvi tra le tante cose da fare in Lies of P. Consultate le nostre guide per avere informazioni dettagliate sul da farsi e ricevere tanti consigli utili per abbattere i boss. Buon divertimento!
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- Un action soulslike ispirato alla celeberrima fiaba di Pinocchio
- Ambientato in un oscuro mondo Belle Époque
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