Solo 5 anni dopo le prime richieste, forse Activision ha capito i desideri di una grossa parte della community.
Activision ha annunciato che aggiungerà una playlist “open moshpit” alla beta di Call of Duty: Black Ops 7, in cui “la valutazione delle abilità sarà drasticamente ridotta” durante la coda. Per farla breve, la playlist avrà un matchmaking privo dell’algoritmo basato sulle abilità, ossia privo di SBMM.
Si tratta di una mossa che ha suscitato un certo ottimismo online dopo quella che sembra una beta deludente per il franchise, con il numero di giocatori su Steam (un dato disponibile al pubblico con SteamDB, e che non tiene conto delle altre piattaforme) che non è aumentato in modo significativo durante la beta.
Le note sulla patch della beta di Black Ops 7 affermano che la playlist “Open Moshpit” sarà identica alla playlist “Moshpit”, con la differenza che il matchmaking basato sulle abilità sarà notevolmente ridotto.
LEGGI ANCHE: Nella beta di BO7 ci sono già i cheater
In una dichiarazione a CharlieINTEL, Activision ha confermato che questa funzionalità utilizzerà il matchmaking classico dei vecchi titoli di Call of Duty, in cui in precedenza l’abilità era considerata minima.
Per chi non lo sapesse, lo SBMM è uno degli elementi di maggior discussione nella community di Call of Duty negli ultimi anni. Si tratta di algoritmo che cerca di accoppiare giocatori online sulla base delle abilità e di altri parametri calcolati analizzando le partite recenti degli utenti.
Il problema, tuttavia, è che non è certo che questa playlist dedicata a ridurre il matchmaking basato sulle abilità avrà successo, o che Activision non deciderà di implementarla nel gioco finale. Sotto questo punto vista, finora, l’azienda americana ha sempre dichiarato che non intende tornare sui propri passi.
Call of Duty: Black Ops 7 uscirà il 14 novembre per PlayStation 4 e 5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC.
Scrivi un commento