Per anni, Call of Duty ha dominato incontrastato il panorama degli sparatutto in prima persona (complice anche la mancanza di una vera e propria concorrenza). Ogni nuova uscita ha infranto record di vendita, superando di gran lunga la concorrenza. Tuttavia, Black Ops 7 potrebbe rappresentare un’eccezione a questa regola.
Dopo una beta accolta con tiepido entusiasmo, il prossimo capitolo sembra faticare anche dal punto di vista commerciale, scivolando inaspettatamente nelle classifiche di vendita di Steam.
Al momento della stesura di questo articolo, Black Ops 7 si trova ben lontano dai vertici della classifica dei titoli più venduti su Steam: non figura nemmeno nella Top 50. Il gioco occupa infatti soltanto la 66ª posizione, superato da titoli come Digimon Story Time Stranger, skate. e Arc Raiders.
Il confronto con la concorrenza è impietoso: Battlefield 6 occupa la prima posizione nella classifica delle vendite, evidenziando il divario crescente tra le due storiche saghe. La situazione è ancora più significativa se si considera che Black Ops 7 è attualmente giocabile grazie alla beta aperta e sta alimentando numerose discussioni online.
Nonostante l’attenzione mediatica, il titolo sembra arrancare sul fronte dei preordini. Certo, i numeri di Steam da soli non decretano il destino dell’intero franchise, ma è evidente che Call of Duty stia attraversando una fase complessa e che Black Ops 7 potrebbe rappresentare un punto di svolta per la serie.
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