Home Videogiochi News Rainbow Six Siege: ecco come si evolve il mondo competitivo dopo l’addio alla Pro League

Rainbow Six Siege: ecco come si evolve il mondo competitivo dopo l’addio alla Pro League

Con la Stagione 1 dell’Anno 5 diciamo addio al vecchio format della Pro League di Rainbow Six Siege, che ora, sarà organizzata in modo differente, ma sempre per regioni, ma per saperne di più, vi invito a cliccare qui. Vi ricordo, inoltre, che sul nostro sito è presente un recap di tutto ciò che è stato annunciato nell’ultimo evento relativo ad Operation Steel Wave che vi lascio qui sotto.

Rainbow Six Siege: tutto ciò che bisogna sapere su Operation Steel Wave

European League dunque. Si tratta della nuova competizione di massimo livello per la nostra regione, ma andiamo a vedere subito come funziona.

A LIVELLO GLOBALE: ROAD TO SIX INVITATIONAL

Innanzitutto cambia la struttura della stagione, non sarà più semestrale ma annuale (da marzo a febbraio). Da marzo a dicembre avranno luogo le quattro competizioni regionali indipendenti divise in tre stage, alla fine di ciascuno dei quali, vedremo i quattro team migliori qualificarsi per il Six Major. A seconda della loro qualificazione nei vari stage e dei risultati ottenuti nei Major, i team otterranno punti per le classifiche globali. A dicembre, i 16 team con più punti nella classifica globale saranno automaticamente qualificati per il Six Invitational più altri quattro team provenienti da ciascuna regione tramite i Regional Open Qualifiers portando dunque il totale a 20 squadre.

EUROPEAN LEAGUE: COME FUNZIONA.

Il totale sarà di 10 squadre che competeranno in un sistema round robin, vale a dire che ogni team incontrerà gli altri 9 del proprio girone per completare uno stage. Una vittoria è compensata con 3 punti, il pareggio con 1 e zero punti per la sconfitta. Mentre, come anticipato in precedenza, i team nelle prime quattro posizioni si guadagnano il Six Major, le posizioni dalla quinta all’ottava totalizzeranno comunque punti per la classifica globale e così per tutti e tre gli stage. Alla fine del terzo stage, si sommeranno tutti i punteggi ottenuti per ottenere una classifica assoluta dalla quale otterremo le quattro squadre che si giocheranno il titolo di campione europeo, mentre, dall’altro lato della classifica, l’ultimo team verrà retrocesso in European Challenger League ed il penultimo farà un playoff con il secondo della Challenger per un posto in European League.

COME SI ACCEDE ALLA CHALLENGER LEAGUE

Qui entrano in gioco i maggiori campionati nazionali: i campioni nazionali occuperanno un posto nella seguente EU Challenger League, se il campione nazionale è già in Challenger League, sarà il team in seconda posizione a prendere il suo posto. Dunque, i vari campioni nazionali insieme ai vincitori dello European Open Qualifier saliranno in Challenger.

Cosa ne pensate ? Vi piace come idea ?

 

Scritto da
Mark

Appassionato di videogiochi ed entusiasta del racconto. Il mio sguardo è fisso al mondo esportivo con particolare attenzione verso Rainbow Six Siege, nella speranza che il movimento italiano possa diventare sempre più significativo.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

4 anni fa usciva Call of Duty: Warzone! Ricordate i primi tempi di Verdansk?

Sembra ieri, e invece sono già passati ben 4 anni dall’uscita di...

Buon Mar10 Day! Da Nintendo le date di Luigi’s Mansion 2 e Paper Mario

Giornata molto speciale in casa Nintendo, che festeggia il Mar10 Day con...

I fan di Dragon Ball Xenoverse 2 salutano per l’ultima volta il maestro Akira Toriyama

La community di Dragon Ball: Xenoverse 2 ha deciso di omaggiare il...

NieR: nuovi manga e romanzi in uscita questo mese

Fan di NieR buone notizie, in uscita questo mese ci saranno nuovi...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425