Home Curiosità Marvel: The Legendary Collection #62 | Spider-Man: Blu – Recensione

Marvel: The Legendary Collection #62 | Spider-Man: Blu – Recensione

Marvel: The Legendary Collection è una collana a cadenza quindicinale edita da Hachette. La collana, che si comporrà in totale di 100 numeri, include alcuni dei più grandi crossover della storia della Marvel, oltre ovviamente a storie dedicate agli amati personaggi. Per ogni informazione sulla raccolta o abbonarvi alle uscite, trovate tutti i link in fondo all’articolo.

Spider-Man: Blu è uno di quei fumetti che riescono a scavare dentro, lasciando un’impronta più emotiva che spettacolare. Scritto da Jeph Loeb e disegnato dal fidato Tim Sale, questo volume lascia in secondo piano il supereroe, per parlare invece della vita. Della sua storia privata, dei suoi ricordi, e del dolore che ha segnato profondamente l’identità di Peter Parker.

L’idea alla base del fumetto è semplice, ma potentissima: Peter Parker, ormai adulto e sposato con Mary Jane, decide di registrare dei messaggi vocali per ricordare Gwen Stacy, il suo primo grande amore. Lo fa nel giorno di San Valentino, quando la malinconia torna a bussare alla porta del cuore. Da qui parte un lungo flashback che ci riporta ai primi anni dell’Uomo Ragno, quando Peter era ancora uno studente universitario, schivo e ironico, diviso tra il peso delle responsabilità di essere un supereroe che deve fare del bene, e il desiderio di vivere una vita normale.

È un Peter Parker profondamente umano, vulnerabile, lontano dagli eccessi e dai tormenti delle versioni più moderne. Blu racconta un periodo preciso e cruciale della sua vita: l’inizio della sua relazione con Gwen, il complicato triangolo con Mary Jane, la rivalità con Flash Thompson e le prime scazzottate con villain storici come l’Avvoltoio, Rhino e Kraven il Cacciatore. Ma la vera battaglia, quella che Loeb vuole mostrarci, è interiore.

Il disegno di Tim Sale è incisivo. I suoi tratti marcati, le anatomie volutamente espressive, le ombre profonde e la regia quasi teatrale delle tavole rendono ogni pagina una piccola opera d’arte. Ma ciò che colpisce davvero è l’uso del colore: il blu non è solo una scelta cromatica, ma uno stato d’animo. Rappresenta la malinconia, la tristezza dolce di un grande amore che è stato e non potrà più essere. Anche nelle scene d’azione, sempre dinamiche ma contenute, ciò che conta è il sottotesto emotivo, la voce fuori campo di Peter che racconta con lucidità e struggimento.

Non è facile raccontare il passato senza cadere nel fanservice o nel sentimentalismo facile. Spider-Man: Blu riesce a bilanciarsi con eleganza: ci riporta agli anni ’60 con rispetto, senza stravolgere nulla, ma dando nuova profondità a momenti che, riletti attraverso gli occhi dell’Uomo Ragno adulto, assumono un significato più maturo. Gwen Stacy, spesso ricordata solo per la sua tragica fine, qui torna viva, piena di personalità, affascinante e intelligente. Bellissimo, dolce e poetico anche il ruolo di Mary Jane. Una donna che ama il suo uomo ma che comprende perfettamente quale sia stato il ruolo di Gwen nel suo passato.

Blu non è un fumetto per chi cerca solo combattimenti spettacolari o crossover roboanti. È una lettera d’amore malinconica, un inno alla memoria, una riflessione sul tempo e su quanto le persone che abbiamo amato continuino a vivere dentro di noi. È un volume che tocca corde profonde, soprattutto per chi conosce la storia di Spider-Man e ha sentito, almeno una volta, il peso della responsabilità che viene dall’essere sé stessi.

Jeph Loeb e Tim Sale hanno firmato un’opera semplice nella struttura, ma potentissima nel cuore. E siamo davvero felici che Hachette abbia deciso di proporla in questa raccolta.

Ecco la sinossi del volume #62:

Non passa giorno che Peter Parker non pensi al suo primo vero amore, Gwe Stacy. Crudelmente portatagli via da Goblin, era la ragazza dei suoi sogni. Lo scrittore Jeph Loeb e il disegnatore Tim Sale ci portano agli inizi delle avventure dell’Arrampicamuri con una storia bellissima quanto agrodolce, diversa da tutte le altre. Questo è il racconto mai narrato di come Peter e Gwen si sono innamorati.

Se siete incuriositi dalla raccolta, cliccando qui potete accedere al piano completo dell’opera, e avrete anche informazioni utili nel caso vogliate sottoscrivere un abbonamento e ricevere alcuni bonus e sconti rispetto al prezzo base dei volumi. Poco sotto, trovate anche il link diretto al sito di Hachette.

Prenota qui la Marvel Legendary Collection di Hachette

GLI ALTRI VOLUMI DELLA LEGENDARY COLLECTION

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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